Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] di buona parte dell'Italia del Nord, mentre la costruzione di nuove infrastrutture territoriali spostò il baricentro degli interessi economici verso nodi stradali come Mediolanum, Brixia, Verona, Aquileia, determinando per Placentia e Ariminum ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] a unica religione di Stato. Tuttavia, da quando egli, dando seguito all’idea dioclezianea e riconoscendo nell’Oriente il baricentro dell’Impero, vi spostò la sede […], si allontanò dalla visione occidentale e mostrò nel suo comportamento personale e ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il ruolo decisionale del Consiglio dei dieci con strisciante invadenza delle competenze del Senato, di per sé, sulla carta, baricentro dello Stato - vigente e sempre trattenuta dal rispetto delle regole e delle consuetudini.
Se - per rimettersi da un ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] violente, ricorre per la decorazione, spesso eseguita in colore rosso, a motivi geometrici e floreali.Sotto gli Abbasidi il baricentro politico e culturale del mondo islamico si spostò dal Vicino Oriente in Mesopotamia, dove a Baghdad sorse una nuova ...
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Danilo Taino
Se avessimo guardato da vicino ciò che stava succedendo nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) – in Europa e un po’ in tutto il , invece, non lo abbiamo fatto – avremmo probabilmente [...] dei paesi Apec. Oggi le 21 economie Apec rappresentano quasi la metà del commercio mondiale, e l’Asia-Pacifico è il baricentro del commercio mondiale, mentre l’Atlantico ha perso il peso che ha avuto fino a tutti gli anni Settanta. Per tutti ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] riscossione di quelli superstiti furono una perdita secca per l’amministrazione cittadina. Il trasferimento al Nord del baricentro statale portò, inoltre, danni al commercio e all’artigianato, penalizzati dalla repentina caduta dei prezzi, innescando ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] seconda metà del VI sec., l'impero achemenide allarga ulteriormente i confini dell'ecumene vicino-orientale e ne disloca il baricentro verso est, stanti le strette relazioni allacciate con la valle dell'Indo e con l'Asia centrale. Gli elenchi dei ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] , dopo il successo nell'azoto sintetico non era riuscita a raggiungere i massimi livelli tecnologici mondiali mentre il baricentro produttivo era rimasto saldamente legato alla chimica per l'agricoltura.
È necessario a questo proposito dare adeguato ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] in deroga, Milano, 2012). L’obiettivo, reso pressoché esplicito dalla norma, è quello di spostare il baricentro di molta parte della disciplina lavoristica dalla disposizione di legge centralizzata e inderogabile a quella collettiva territorialmente ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] trasportata dall'o., così detta perché nel caso di un gruppo d'o. (v. sopra) è la velocità con cui si sposta il baricentro del gruppo; nel caso di o. sinusoidali coincide con la velocità di fase; nel caso di onde complesse, cioè non sinusoidali, la ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...