Gli accrescitivi sono una categoria di alterati (➔ alterazione) il cui elemento derivazionale «intensifica un tratto […] segnalando al tempo stesso un atteggiamento o positivo o negativo (più frequente) [...] denotata al grado più alto la proprietà saliente del nome: questo è un caffè caffè, sono nato a BariBari («proprio a Bari, non nei dintorni»). Per questo effetto la ripetizione sfocia negli usi superlativi o elativi (cfr. Dressler & Merlini ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] Torino 1967); A. G. Gargani, Linguaggio ed esperienza in L. Wittgenstein, Firenze 1966; T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Bari 19702; A. G. Gargani, L'analisi del linguaggio, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, IV, 2 (1974); N ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Filologo classico, nato a Cesena il 23 gennaio 1909; professore universitario dal 1936, attualmente insegna grammatica greca e latina nell'università di Roma.
Si è occupato di storia [...] 1955; ha pubblicato notevoli studî sulla lingua e sulla lirica greca: Storia e poesia di Lesbo nel VII-VI sec. a. C., I, Alceo di Mitilene, Bari 1948; sui frammenti dati dai papiri, sul nuovo Callimaco, Saffo, Teocrito, con numerosi articoli e saggi. ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] AT (B+A*) sono diversamente allineati con la vocale tonica: a Napoli A* si trova all’inizio della vocale, mentre a Bari è verso la metà.
In tab. 4 sono illustrati gli AT tipici degli enunciati continuativi in alcune varietà regionali. Si tratta di ...
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ROSS, Sir William David
Arnaldo Momigliano
Filosofo e filologo, nato a Thurso (Caithness) il 15 aprile 1877; studiò a Oxford (Balliol College); fellow del Merton College dal 1900, poi dell'Oriel College [...] importanti commenti ad Aristotele (ed. della Metafisica, 1924; della Fisica, 1935), ha diretto la traduzione inglese di tutto Aristotele dal 1908 e pubblicato una monografia complessiva sul medesimo (Londra 1923; 3ª ed. 1937; trad. it., Bari 1947). ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] con distribuzione territorialmente delimitata. Ad es., la vocale /a/ è prodotta [æ] in molte zone del Sud, come a Bari [ˈkæːne] cane (Albano Leoni & Maturi 2003: 49), mentre si pronuncia come vocale posteriore [ɑ], soprattutto in sillaba aperta ...
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La vocale di appoggio è una vocale che facilita la pronuncia sia di consonanti o di sequenze consonantiche particolarmente difficoltose, perché rare, complesse e dunque marcate dal punto di vista della [...] Rohlfs 1966: § 335 per una più dettagliata esemplificazione).
De Mauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (1997), Fondamenti di dialettologia ...
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LUOGO, ESPRESSIONI DI
Sono espressioni di luogo alcune locuzioni➔avverbiali costruite con varie ➔preposizioni, come ad esempio di qua e di là, di su e di giù
Quello dev’essere ubriaco: guarda come [...] preposizioni improprie: contro, davanti, dietro, dentro, fuori, lungo, oltre, sotto, sopra, verso, vicino, presso
L’autobus ferma proprio davanti alla scuola
Passeggiava lungo il fiume
Cominciamo ad andare verso casa
È successo vicino a Bari. ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] so», ma [o ˈfratə] «il fratello», [o ˈprɛvətə] «il prete», [nun o ˈvekə] «non lo vedo« («non vedo quella persona»: forme maschili); a Bari [u ˈmːɛlə] «il miele», [u ˈkːjumːə] «il piombo», ma [u ˈfigːiə] «il figlio»; ad Avezzano (Aq) [lə ˈbːjangə də j ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] B. Vico, L'autobiografia e il carteggio, a cura di B. Croce e F. Nicolini, Bari 1929, p. 246).
Bibl.: G. B. Vico, Scritti vari e pagine sparse, a cura di F. Nicolini, Bari 1940, p. 324;Id., Versi d'occasione e scritti di scuola,a cura di F. Nicolini ...
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bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...