CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] fu concessa a Davide, ai figli suoi ed al genero Giuseppe Bellinfante; furono inoltre rinnovati ed estesi anche al ducato di Bari alcuni privilegi già concessi a Davide ed ai suoi figli.
Le fonti dell'epoca indicano la collaborazione del C. col padre ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] i primi anni di tirocinio.
Trentenne, tornò nella regione d'origine: quindi occupò varie condotte mediche in provincia di Bari, finché ottenne l'importante condotta di Molfetta e l'ufficio di primo medico della città, stabilendovi la sua residenza ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] medicina ed artidell'Università di Ferrara 1391-1950, a cura di F. Raspadori, Firenze 1991, pp. 138-143, 150, 229; G. Armocida, La facoltà di medicina di Bari nei primi anni di attività, in Riv. di storia della medicina, n.s., VI (1996), pp. 311 s. ...
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FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] di riparazione della cornea (Studio sperimentale), ibid., pp. 357-365).
Il F. morì a Bari il 20 genn. 1958.
Fonti e Bibl.: Necrologi, in Ann. d. Univ. d studi di Bari, 1957-58, Bari 1958, pp. 401 ss.; in Boll. di oculistica, XXXVII (1958), pp. 143 ss ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] sanitari militari, in modo particolare dell'assistenza ai neuropsicopatici: tra l'altro, organizzò il Centro neurologico di Bari e quello del dipartimento marittimo di Taranto - Chiamato dapprima alla cattedra della clinica delle malattie nervose e ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] , gli fu concesso di continuare l'insegnamento come incaricato: due anni dopo veniva definitivamente reintegrato.
Il D. morì a Bari il 16 marzo 1955.
Fonti e Bibl.: La neuropsichiatria nelle università ital., in Acta Medica Italica, dic. 1947, pp. 14 ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] ; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 165, 218, 405; E. Bosna, Storia dell'Università di Bari, Bari 1994, pp. 274, 277; G. Di Gesù, La storia della scuola chirurgica palermitana, Palermo 1997, pp. 96-102; I. Fischer ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] e istologia patologica, e di tale disciplina fu nominato straordinario nell'università di Sassari nel 1936, quindi in quella di Bari nel 1937-38: in questa ultima sede ebbe anche, nello stesso anno accademico, l'incarico dell'insegnamento della ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] P. Alatri], A. C. D. e il "Dopo la laurea", in XX Secolo. Quaderni di letteratura, II (1943), pp. 17-48; Id., S. Spaventa, Bari 1942, ad Indicem;R. Pasi, La critica al positivismo in A. C. D., in Emilia, III (1954), pp. 272 ss.; S. Valitutti, A. C. D ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] , p. 1289; A. Pensa, Ricordi di vita universitaria (1892-1970), a cura di B. Zanobio, Milano 1991; G. Armocida, La facoltà di medicina di Bari nei primi anni di attività, in Riv. di storia della medicina, n.s., VI (1996), 1-2, pp. 297-313; I. Fischer ...
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bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...