Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] e degli studi, Roma, Bonacci, vol. 1° (Dalle origini al 1550).
De Mauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza.
De Mauro, Tullio (1989), Per una storia linguistica della città di Roma, in Il romanesco ieri e oggi. Atti ...
Leggi Tutto
Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] Handlung, Berlin, Akademie-Verlag.
Roulet, Eddy, Filliettaz, Laurent & Grobet, Anne (2001), Un modèle et un instrument d’analyse de l’organisation du discours, Bern, Lang.
Serianni, Luca (2006), Prima lezione di grammatica, Roma - Bari, Laterza. ...
Leggi Tutto
La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] a Vitale & Branca 2002, «Lingua e stile» 38, 1, pp. 335-340.
Surdich, Luigi (2001), Boccaccio, Roma-Bari, Laterza.
Tesi, Riccardo (2005), Lingua antica ‘vs’ lingua moderna: Paolo Beni sulla sintassi del “Decameron” (“L’Anticrusca”, 1612 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] :
P. Rossi, Immagini della scienza, Roma 1977, in partic. pp. 65-112.
N. Valerio, Letteratura e scienza nell’età del positivismo, Bari 1980.
Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, Atti del Convegno di studi, Roma (14-16 maggio 1998), a cura di G ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] , «Verbum» 29, pp. 140-172.
Sobrero, Alberto A. (a cura di) (1993), Introduzione all’italiano contemporaneo, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 1° (Le strutture).
Solarino, Rosaria (1992), Fra iconicità e paraipotassi: il gerundio nell’italiano ...
Leggi Tutto
bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...