Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] , La comunicazione al computer, Bologna 2000.
R. Simone, La terza fase. Forme di sapere che stiamo perdendo, Roma-Bari 2000.
D. Crystal, Language and the Internet, Cambridge 2001, 20062.
D. Fiormonte, Scrittura e filologia nell’era digitale ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] persone colte, «Lingua nostra» 69, pp. 93-97.
De Mauro, Tullio (1991), Storia linguistica dell’Italia unita, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Dramisino, Maria Grazia (1996), Le correzioni linguistiche al «Marco Visconti» di Tommaso Grossi, «Studi ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] glosse e riscritture dal secolo XI al secolo XX, Napoli, Morano.
Berruto, Gaetano (1995), Fondamenti di sociolinguistica, Roma - Bari, Laterza.
Bruni, Francesco (2010), Italia. Vita e avventure di un’idea, Bologna, il Mulino.
Calboli, Gualtiero (1994 ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] , in Studi di dialettologia italiana in onore di Michele Melillo, a cura di P. Caratù & P. Piemontese, Bari, Università degli studi, Istituto di filologia romanza, Facoltà di lettere, pp. 185-214.
Bove, Giovanni & Centola, Giuseppe ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ), Il mondo in italiano. Varietà e usi internazionali della lingua, in collaborazione con L. Mori & E. Ranucci, Roma - Bari, Laterza.
Vàrvaro, Alberto (2003), La diffusione della lingua e della cultura italiana tra XIII e XV secolo, in L’Italia ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] - New York, Longman (1ª ed. 1971).
Milton, John (1998), Poemata. Poesie latine, greche, italiane, a cura di G. Maselli, Bari, Palomar.
Montaigne, Michel Eyquem de (1983), Journal de voyage, édition presentée, établie et annotée par F. Garavini, Paris ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] Scientifiche Italiane.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (1997), Fondamenti di dialettologia italiana, Roma - Bari, Laterza.
Ladefoged, Peter & Maddieson, Ian (1996), The sounds of the world’s languages, Oxford, Blackwell ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] , Bologna, Il Mulino, 1993).
R.A. Hinde, Non-verbal communication, Cambridge, Cambridge University Press, 1972 (trad. it. Roma-Bari, Laterza, 1974).
R. Jakobson, Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1966.
M. Minsky, The society of mind ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] , a cura di V. De Falco); Orazio lirico, Firenze 1920 (1964, a cura di A. La Penna); Socialisti tedeschi, Bari 1920; L’Università di domani, in collaborazione con P. Calamandrei, Foligno 1923; Pagine stravaganti di un filologo, Lanciano 1933; Storia ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , spesso con integrazione in situ: per es. il monogramma Allāh in cufica mosaicale bianca su pavimento d'abside (Bari, basilica di S. Nicola, 1105-1123); 2) riproduzione, segnatamente pittorica, di manufatto originale, di fattura sia islamica, sia ...
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bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...