CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , in Politica e amministrazione nella storia dell'Italia unita, Bari 1967, pp. 131-148. E. Sereni, Capitalismo e convenzione di settembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le vicende dei ministeri ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] n. 12, pp. 289-310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996; F. Obinu, Li chiamavano i Giovani turchi: la ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] confronti di quanto a suo danno contemplato nel trattato anglo-austro-sardo di Worms del 17 sett. 1743 - ma di breve (ma irriscontrabile il rinvio a p. 75); R. Mincuzzi, B. Tanucci…, Bari 1967, ad ind.; Storia del mondo moderno, VII, a cura di J. ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] degli istituti meridionali di mediocredito (Isveimer, Credito industriale sardo e istituti di mediocredito siciliano), al fine di Conferenza tenuta il 10 dicembre 1966 al Rotary Club di Bari, Sulmona 1966; Discorso tenuto in Padova il 4 dicembre ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Alpi. Anche se a Genova, nel clima grigio del regno sardo, al D. era capitato di passare per rivoluzionario. Nel 1834 Risorgimento, LVII (1970), p. 208; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I,Bari 1971, pp. 533, 732; II, ibid. 1977, pp. 164, 175, 182, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] . 13-14; S. Jacini, Un conservatore rurale della nuova Italia, II, Bari 1926, pp. 244, 265; A. Codignola, Dagli albori della libertà al , 311, 315; Storia del Parlamento italiano, a cura di G. Sardo, I-IV, VI, Palermo 1963-1969, ad Indices;G. Talamo, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] enciclop. dell'800, in Il Libro ital., settembre 1940, pp. 504-14; B. Croce, A. D., in Letter. della nuova Italia, V, Bari 1943, pp. 388-93; S. Zavatti, Antelmo Severini - A. D.: due grandi orientalisti, in Riv. delle colonie, febbraio 1943, pp. 127 ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Roma 2017; A. Giovagnoli, La Repubblica degli italiani: 1946-2016, Roma-Bari 2018, p. 84; I. U. Camerini, Il giovane Carniti: dialoghi da tramandare, Cortona 2019; C. F. Casula - C. Sardo - M. Lucà, Da credenti nella sinistra. Storia dei Cristiano ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] mese di novembre, finché decise di lasciare il Regno sardo e di stabilirsi in Svizzera. Ma anche da Lugano seguiva pubblicò le conclusioni (L. Blanch, Scritti storici a cura di B. Croce, Bari 1945, II, pp. 298-302).In netto contrasto con le tesi del ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] S., Torino 1991; G. Spadolini, S., in Id., Padri della Repubblica, Firenze 1998, pp. 235 s.; G. S., 1898-1988, Manduria-Roma-Bari 2000; F. Fornaro, G. S., Venezia 2003. Su alcune specifiche questioni della vicenda di Saragat si rimanda a: P.C. Masini ...
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eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui terza edizione si è tenuta tra venerdì...
parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli invitano anzi la [Nerina] Dirindin a...