CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] un tentativo garibaldino appoggiato dal governo sardo. Registrò con amarezza, nel novembre 66, 105, 218; II, pp. 12, 343 ss.; P. Calà Ulloa, Un re in esilio, Bari 1928, pp. 142, 170 s.; A. Zazo, La politica estera del Regno delle Due Sicilie (1849- ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] sardo d'azione, Macomer, agosto 1944), il B. sarebbe divenuto figura di rilievo del movimento azionista su scala nazionale. Rappresentante del Comitato di liberazione nazionale della Sardegna al congresso dei CLN (Bari vita giudiziaria sarda, ibid. ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. Dopo l'armistizio di Villafranca (8-11 luglio 1859) ; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1973, ad indicem; A. Galante Garrone, I radicali in Italia ( ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] Magenta, avevano già abbandonato la Lombardia. Il governo sardo non aderì alla nomina di un arcivescovo in fama , IX (1962), pp. 9-39; G. De Rosa, Storia del mov. cattolico in Italia. Dalla restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 70 s. ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] prefettizia con la nomina a prefetto di Bari. Successivamente resse numerose province: il 15 degli Affari esteri del Regno d'Italia dal 1861 al 1887, b. 849; Consolato sardo in Tunisi, b. 250, 1816-1864; Ibid., Museo centrale del Risorgimento, b. ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] i principi di Savoia, insieme apologia dei re sardi e atto di accusa nei confronti degli imperatori asburgici 516; B. Croce, Storia della storiografia ital. nel sec. decimonono, Bari 1947, pp. 52 s.; G. Salvemini, Scritti sul Risorgimento, Milano ...
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CAMPOSANTO
P. D'Achille
Designazione del cimitero cristiano tipica dell'intera area italiana (Jaberg, Jud, 1932), che non trova paralleli nelle altre lingue romanze ma ha una significativa corrispondenza [...] - Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, p. 23; Testi veneziani del Duecento e dei primi 42; Cronica di Pisa, in RIS, XV, 1729, coll. 973-1086: 977; Ranieri Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 37; Mariano ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] 1849 il B. veniva nominato dal governo sardo segretario di legazione a Parigi. Tornato a F. Chabod, Storia della polit. estera dal 1870 al 1896. Le premesse, Bari 1951, ad Indicem; C.Pavone, Amministr. centrale e amministr. periferica, Milano 1964, ...
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eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui terza edizione si è tenuta tra venerdì...
parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli invitano anzi la [Nerina] Dirindin a...