Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] altro deonomastico, fantozzi), il calabrese ’ndrangheta, il sardo pane carasau, ecc. Una certa riconoscibilità hanno anche .
De Mauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Giovanardi, Claudio (2001), I ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] so avìsi «lui, loro», i nóši avìsi «noi», i vóši avìsi «voi»; sardo, mìe vìsu «io», vóstre vìsu «tu, voi»; ferrarese, i to vìsi «tu all’italiano contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 2° (La variazione e gli usi ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] di La Roche dal 1841 fino alla morte e deputato al Parlamento sardo per due legislature dal 1857 al 1860 in rapresentanza del collegio e moti di piazza, fu inviato alla prefettura di Bari in qualità di commissario regio, con poteri straordinari su ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] contingente di bersaglieri e di cavalleria dell'esercito sardo convennero per rafforzare e inquadrare le milizie , settembre-dicembre 1918; M. Viterbo, M.R. I. e l'ora presente, Bari 1920; R. Mirabelli, M.R. I.-Poerio in Trieste, Ravenna 1923; I. ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] comunicazione pubblica in Italia e la nuova bolletta Enel, Roma - Bari, Laterza.
Gazzola, Michele (2006), La gestione del multilinguismo nell’ tutela istituzionalizzata della lingua: italiano e sardo, in Romanische Sprach-geschichte. Ein ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] : sono usciti il 12 e il 35 sulla ruota di Bari?; oppure un numero che designa convenzionalmente qualcosa o occasionalmente qualcuno: e sono presenti in portoghese, romeno, reto-romanzo, sardo e in alcuni dialetti d’Italia (ligure, piemontese, ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] XXIII (1948), pp. 315ss.; B. Croce, in Filosofia e storiografia, Bari 1949, pp. 192-208;E. Paci, in Il nulla e il problema (1962), pp. 165 ss.Cfr. inoltre necr. in Quaderni dell'Istituto sardo di studi etnomusicologici, 1966, n. 1; A. Solmi, E. D. ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] a Napoleone III, fu destinato come addetto alla legazione sarda di Parigi, con l’incarico di intermediario segreto e . Romeo, Cavour e il suo tempo, III (1854-1861), Roma-Bari 1984, ad ind.; sulla luogotenenza napoletana, A. Scirocco, Governo e ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] -958.
Loporcaro, Michele (2009), Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Oppo, Anna (a cura di) (2007), Le lingue dei sardi. Una ricerca sociolinguistica, Cagliari, Riproduzione Centro stampa Regione Sardegna.
Sanna, Antonio ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] l’antichità delle voci è negata se esse sono assenti nel sardo e nel romeno), area di diffusione (sono gotiche le voci Mauro, Tullio (19863), Storia linguistica dell’Italia unita, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1963).
De Mauro, Tullio (20072), ...
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eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui terza edizione si è tenuta tra venerdì...
parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli invitano anzi la [Nerina] Dirindin a...