In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] arricchito da una trattatistica, per lo più celebrativa, di grande interesse e di lunga durata (a cominciare da Scipione Bargagli, Delle lodi delle Accademie, 1569). Si coglie un diffuso sentimento, quasi un sincero orgoglio per la riproposizione di ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] , nell’opera, del lessico intellettuale. In ambito toscano una fiera reazione si ebbe da parte dei senesi Scipione Bargagli e Adriano Politi, che nel 1614 pubblicò un Dittionario toscano. Compendio del Vocabolario della Crusca, ristampato fino al ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , gli Accademici Intronati di Siena, recita una commedia in cinque atti di un buon drammaturgo loro concittadino, Gerolamo Bargagli, La pellegrina (1568), in cui, attraverso le peripezie dell'eroina eponima (la gentildonna Drusilla alla ricerca del ...
Leggi Tutto
cruscante
s. m. e f. [der. di Crusca (v. crusca)]. – 1. non com. Accademico della Crusca. 2. Per estens., chi sostiene l’arcaismo e il purismo in fatto di lingua: deridevano [il Puoti] come purista e c. (Settembrini). Come agg., ant., proprio...
pergolo
pèrgolo (ant. pèrgulo) s. m. [incrocio di pergola1 con pergamo1, già presente nel lat. mediev. pergulum, all’inizio del sec. 13°]. – 1. ant. a. Pulpito di chiesa: il cardinale di Lorena protestò a’ legati che, quando volessero farlo,...