PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] alla traduzione in stampa degli allestimenti scenici degli Intermedi musicali della Pellegrina (commedia del senese Girolamo Bargagli, allestita su disegno di Bernardo Buontalenti con le indicazioni sceniche del compositore Giovanni de’ Bardi ...
Leggi Tutto
MARRI, Ascanio
Gregorio Moppi
– Nacque a Siena alla metà degli anni Trenta del Cinquecento da Andrea di Lazzaro. Dal gennaio 1542 al febbraio 1548 fu «cantorino», ossia putto cantore, del coro della [...] nel 1589, ripubblicato nei Mazzetti di fiori delle rime di più valenti poeti toscani dell’accademico intronato Scipione Bargagli (Siena 1604). Pertanto non stupirebbe affatto se il madrigale da Machiavelli, sebbene esemplato non sulla stampa della ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Camillo
Michaela Valente
SOZZINI (Socini), Camillo. – Figlio del giurista senese Mariano il Giovane e di Camilla Salvetti, ebbe numerosi fratelli: Ascanio, Alessandro, Bartolomeo, [...] successiva alla notte di S. Bartolomeo. Secondo alcune testimonianze di persone vicine alla famiglia, come Girolamo Bargagli, l’esperienza drammatica avrebbe fatto maturare in Camillo un sentimento di riavvicinamento alla Chiesa di Roma, ragion ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] ignorante» che ama le «fabule» cavalleresche, e come ribadiranno con sfumature diverse in pieno Cinquecento Andrea Calmo e Girolamo Bargagli. Purtroppo (e lo si è già lasciato intendere) la ripresa di una tradizione orale e scritta così ricca e, in ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] Richter, 2002, p. 40), ma il 19 ottobre 1451, insieme con il fratello Bartolomeo, ottenne dall’operaio della cattedrale, Mariano Bargagli, l’incarico della cappella della Madonna delle Grazie (Milanesi, 1854-1856, II, pp. 271-274, n. 191 e nota).
Si ...
Leggi Tutto
MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] casualità, logica combinatoria, prontezza ed efficacia nell’improvvisazione, appare già descritto nel Dialogo de’ giuochi di Scipione Bargagli (Siena 1572). L’opera rappresenta in pieno le mode più diffuse della cultura cortese: il ruolo della donna ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] lavoro anche G. D. Ferretti accanto alla squadra dei Sagrestani. Questa è poi responsabile della decorazione del palazzo Tempi (oggi Bargagli Petrucci): i soffitti di un salone (distrutto durante la guerra), e quattro salotti, in uno dei quali il D ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] Lorena, gran duchi di Toscana, (Firenze 1589).
Gli intermezzi di accompagnamento alla commedia La pellegrina di Girolamo Bargagli rappresentata in quell'occasione presentano una quantità di elementi comuni con quelli messi in scena quattro anni prima ...
Leggi Tutto
NANI, Alessandro
Nicoletta Baldini
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1642 da Giovanni di Marco di Jacopo, pittore e doratore, e da Teresia di Gregorio Puccini.
Il padre, forse originario del contado, [...] Arch. di Stato di Firenze, Decima granducale, 3584 (1618), c. 342; 3585 (1618), c. 41.; Arch. Marzi Medici, Tempi, Vettori, Bargagli Petrucci, 96, inserto 14 e numero 4; Consiglio dei Dugento, 160, c. 505r-v; Accademia del disegno prima compagnia dei ...
Leggi Tutto
CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] 1; I. B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, p. 186; A. Brach, Nicola und Giovanni Pisano, Strassburg 1904, pp. 88 s.; F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti, II, Siena 1906, p. 166; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, pp ...
Leggi Tutto
cruscante
s. m. e f. [der. di Crusca (v. crusca)]. – 1. non com. Accademico della Crusca. 2. Per estens., chi sostiene l’arcaismo e il purismo in fatto di lingua: deridevano [il Puoti] come purista e c. (Settembrini). Come agg., ant., proprio...
pergolo
pèrgolo (ant. pèrgulo) s. m. [incrocio di pergola1 con pergamo1, già presente nel lat. mediev. pergulum, all’inizio del sec. 13°]. – 1. ant. a. Pulpito di chiesa: il cardinale di Lorena protestò a’ legati che, quando volessero farlo,...