ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] Palese; E. De Tipaldo, Biografia degli ital. illustri,VI, Venezia 1838, pp. 170-175. Giudizi negativi sull'A. diedero il Baretti nel Discours,cap. VII; il Foscolo nel saggio Sulla traduzione dell'Odissea (Ed. naz., VII, pp.225-228) e altrove (lettera ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 29 ag. 1926 (poi in Studi di estetica, Firenze 1952); P. Nardi, Novecentismo, Milano 1926; A. Cajumi, Commem. di B., in Il Baretti, genn. 1927; A. Momigliano, L'arte di G.A.B., in IlConvegno, VIII (1927), pp. 112-141; A. Tilgher, Correnti spirituali ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , 23 giugno 1927; G. Raimondi, E. C., in L'Italiano, 30 giugno 1927; A. Cajumi, Sagome di contemporanei, in Il Baretti, luglio 1927; G. Ravegnani, Interpretazione di E. C., in La Fiera letteraria, 28 ag. 1927; B. Crémieux, Panorama de la littérature ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] letteraria, III (1937), pp. 31-62, (estratto); M. Fubini, Introduz. alla lettura delle "Virgiliane", in Dal Muratori al Baretti, Bari 1954, pp. 204-17; W. Binni, Fra Illuminismo e Romanticismo: S. B., in Preromanticismo italiano, Napoli 1948, pp ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Iacopo Morelli, stabili con edizioni e commenti le basi ancora oggi valide per lo studio del Bembo. La stroncatura che il Baretti fece, nella Frusta letteraria, delle Rime del B. servì a dimostrare che il mito cinquecentesco ormai era insostenibile e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ;J. Cartwright, B. C.: the perfect courtier, his life and letters, London 1805; A. Garosci, Interpretazione dei classici: il C., in Il Baretti, IV(1927), pp. 53 ss.; G. Bongiovanni, B. C., Milano 1929; V. Cian, Il conte B. C., in Nuova Antol., 16 ag ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si ravvisa nel Rifacimento dell'Orlando Innamorato (U. Foscolo, Opere, XI,1-2, Firenze 1958, ad Indicem).Del resto il Baretti aveva deriso con una eloquente impennata qualsiasi tentativo di confondere la poesia del B. tanto con quella dei precursori ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....