CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] , A. Canova, F. M. Renazzi, A. Kaufmann, J. Andrés, R. Cunich, B. Stay, Serassi e di cui furono ospiti anche Goethe, il Baretti, la Saluzzo Roero.
Attiva fu in quel periodo la sua presenza in Arcadia: il marzo 1794 recitò delle stanze in onore di ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] contatto con una significativa rappresentanza del mondo letterario milanese, tra cui facevano spicco i nomi di C.A. Tanzi, G. Baretti, D. Balestrieri, G.C. Passeroni e soprattutto G. Parini, con cui strinse una vera amicizia. Rinsaldata anche dalla ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] di G. Parini, le Satire di V. Alfieri, mentre la s. letteraria trova una forte espressione nella Frusta di G. Baretti. In Francia, accanto all’ironia illuminista delle Lettres persanes di C.-L. de Montesquieu, del Candide di Voltaire, del Neveu de ...
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SALINAS, Pedro
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Madrid il 27 novembre 1891, morto a Boston il 4 dicembre 1951. Dopo aver compiuto gli studî letterarî a Madrid, tenne il lettorato di spagnolo alla [...] 1954; E. Dehennin, Passion de l'absolu et tension expressive dans l'oeuvre poétique de P. S., Gand 1957; J. Feldbaum, El trasmundo de la obra poética di P. S., in Rev. Hisp. Moderna, 1956; M. Di Pinto, La poesia di S., in Il Baretti, sett.-ott. 1959. ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] condiviso dal F. (che, tuttavia, non s'interessava attivamente di politica), questi prese a scrivere sul gobettiano Baretti.
Dal 1921 era iscritto alla facoltà di lettere di Firenze, che frequentò peraltro abbastanza saltuariamente e con scarsa ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] attraverso una ricostruzione tendenziosa della sua biografia. Si iscrivono sostanzialmente nelle stesse coordinate le altre biografie, Baretti (ibid. 1977) e Metastasio (ibid. 1979).
Agli esordi della sua carriera letteraria, la C. aveva praticato ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] iniziato un'attività di giornalista, narratore e drammaturgo che l'avrebbe portato a collaborare con alcune testate prestigiose: Il Baretti di Torino, Il Rosmini di Milano, la Rassegna nazionale di Firenze. In quest'ultimo periodico (1° ott. 1892, pp ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] arcadi e le poesie d'amore, contro il cicisbeismo, l'amor platonico, i giochi di società piacquero non a torto al Baretti e fanno pensare a motivi anticipatamente pariniani: solo che del Parini viene poi a mancare l'acuta sensibilità psicologica e ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] culturali italiani (soprattutto settentrionali e meridionali), e di fronte agli stessi attacchi contro l'Arcadia lanciati dal Baretti non seppe trovare ne argomenti né forza per una risposta, dimostrando effettivamente che l'Arcadia stessa era ormai ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a dire la lingua. Giacché, mentre la veneziana accademia dei Granelleschi con i fratelli Gozzi, la milanese dei Trasformati, e Baretti (che appartiene all’una e all’altra) propugnano il toscanesimo, l’accademia milanese dei Pugni (e il suo organo, Il ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....