BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] volante, I, Venezia 1734, p. 127; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 686-691; G. Baretti, La frusta letteraria, I.Bologna 1839, p. 110; A. von Haller, Bibliotheca anatomica usque ad annun MDCC, I, Tiguri 1774, pp. 507 ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] e della storicità degli strumenti espressivi e la qualità concreta e funzionale, non formalistica, della letteratura; e che dal Baretti, dal Bettinelli, dal Voltaire egli fu portato primamente a scoprire il concetto, e perfino il linguaggio vivo e ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] all'interno di un comune progetto di trasformazione politico-culturale. Li troviamo insieme sulle pagine del periodico palermitano Il Baretti (1856-57); e insieme essi diedero vita, a Girgenti, al mensile La Palingenesi (di cui in effetti uscirono ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] "in lingua piuttosto bergamasca che italiana" (Lastri, Efemeridi, c. 54). Altre polemiche tra il L. e Baretti nacquero dalla prefazione di questo all'edizione londinese delle opere di Machiavelli; più moderatamente il L. polemizzò su temi di politica ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] di due figlie. (una delle quali, Angela, lodata dal Baretti con un entusiasmo largamente eccedente l'ammirazione per la madre) molieriano Misanthrope, progettata forse su indiretto invito dei Baretti, come le contemporanee traduzioni del Gozzi.
Poi ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] pregi di commedia classicistica il Bourru meritasse il plauso dei detrattori più accaniti del Goldoni: di Carlo Gozzi, del Baretti, del Bettinelli; e se non fosse che, nell'ammirare, essi insinuavano che tanta eleganza nel trattare la lingua francese ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] massime del genio e costumi del secolo dell'abate P. C. e contro a' poeti Nugnez de' nostri tempi, Venezia 1761; G. Baretti, La Frusta letteraria, Rovereto [Venezia] 1764, nn. XVII e XXI; C. Gozzi, Opere, I-VIII, Venezia 1772-74; C. Goldoni, Mémoires ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] estemporanee traduzioni di libri aperti a caso; sembra fosse famosa quella delle pagine sul terremoto di Lisbona di G. Baretti. Le capacità e la grande erudizione del C. cominciavano a essere conosciute, grazie anche alla frequentazione del marchese ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] ai toreri, ai cavalli, ai tori. Ferite e morte degli animali creano nella narrazione curve di commossa pietà, mentre nel Baretti - questo richiamo è ormai tradizionale - il distacco è maggiore, anche se il giudizio è ugualmente severo. Ma la pietà ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] : G. Gozzi, Novelle, racconti e dicerie, a cura di M. Cataudella, Sarno 1988; Polemiche letterarie nel secolo dei lumi: Baretti, Bettinelli, G., a cura di P. Blasone, Firenze 1992.
Fonti e Bibl.: Per una presentazione complessiva della vita e dell ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....