Lastri, Marco
Steno Vazzana
Poligrafo (Firenze 1731 - ivi 1811), sacerdote, accademico georgofilo, traduttore del Gray e del Delille, raccoglitore di proverbi; pubblicò molte opere d'interesse agricolo [...] la morte di questo, per ventidue anni (dal 1770 al 1792) " con deboli mani " (Galletti) anzi, a sentire la violenza del Baretti, stivandolo " di quella sua tanta bozza asinina".
Sono qui alcuni suoi scritti di critica dantesca. Tra il 1786 e il 1788 ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] , pp. 13 n. 1, 257 s., 279, 293 s., 317, 446 s.), ma la mancanza di qualsiasi prova e il temperamento stesso del Baretti la rendono assai poco credibile, specie sulla scorta di una lettera dello stesso a G. B. Chiaramonti del 9 maggio 1764. In ogni ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] ), pp. 422 ss.; G. A. Costantini, Lettere critiche, 8 ed., Venezia 1768 (nella premessa dello stampatore elenco delle opere del C.);G. Baretti, La Frusta letteraria, a cura di L. Piccioni, II, Bari 1932, pp. 217, 221, 246, 289 s., 338, 355, 435; G. F ...
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MARTELLI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Milano il 12 sett. 1780 da Cesare e da Maria Banfi, commercianti originari di Miasino sul lago d’Orta.
Nel 1802, mentre svolgeva gli studi [...] 276 s., 283, 289 s., 310 s., 313 s., 324, 351 s., 357 s., 360 s., 369, 377; III, ibid. 1929, pp. 6 s.; Il Baretti, 5 marzo 1874, pp. 78-80; 12 marzo 1874, p. 91; C. Ugoni, Della letteratura italiana nella seconda metà del sec. XVIII, IV, Milano 1857 ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1286; II, 3, ibid. 1762, p. 1854 (sub v. Bossio); G. Baretti,La frusta letter., a cura di L. Piccioni, Bari 1932, I, pp. 255-62; II, p. 144; G. M. Mira,Bibliografia siciliana, Palermo ...
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Martinelli, Vincenzo
Aurelia Accame Bobbio
Scrittore (Montecatini 1702 - Firenze 1785). Nella Istoria critica della vita civile (1ª ediz. Londra 1752), disegnando una breve storia della letteratura [...] che le sue Lettere avranno onorevole menzione nella " Frusta ", senza tuttavia riferimento a Dante. A sua volta nel Baretti affiorerà forse una reminiscenza martinelliana quando nel Discours sur Shakespeare biasimerà il Voltaire di avere illustrato D ...
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– Nacque a Retorbido, nell’Oltrepò pavese, nel 1743, seconda figlia di Andrea, mercante di modeste condizioni, e di Maria Teresa, donna colta e di famiglia agiata.
La sorella maggiore, Archilde, allieva [...] p. 632; I. Gussago, Memorie intorno alla vita e agli scritti di Baldassarre Zamboni arciprete di Calvisano, Brescia 1798, p. 11 s.; G. Baretti, Epistolario, Bari 1936, I, pp. 120 s., 148, 193, 195, 246, 266, 306, 400 s., 407; II, pp. 13, 25, 68, 216 ...
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NEGRONE, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 22 aprile 1714, primogenito di Ambrogio di Giovan Battista.
Discendeva da una famiglia della cosiddetta [...] , Leiden 1893, III, p. 756; M.L. Levati, I Dogi di Genova (1746-1771), Genova 1914, pp. 68-72, 368, 412 s.; G. Baretti, Epistolario, a cura di L. Piccioni, II, Bari 1936, pp. 64, 371-373; S. Rotta, Documenti per la storia dell’illuminismo a Genova ...
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Poeta (Genova 1692 - Parma 1768). Somasco, fu da Clemente XII prosciolto dai voti monastici. Poeta (dal 1725) della corte dei Farnese a Parma e poi (passati col trattato di Aquisgrana ai Borboni di Spagna [...] la raccolta completa delle sue innumerevoli poesie. La reazione alla fama esagerata cominciò presto e fu autorevole (Baretti, Alfieri, ecc.) e generale. Il F. fu ritenuto prototipo dei "versiscioltai" inconcludenti, poeta facile e vuoto; "padre ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] pubblicato nel 1727 da Voltaire, e già nota in Italia attraverso le osservazioni critiche del Rolli (1728) e del Baretti (1753). Nel Saggiosopra la poesia epica opera del Signor Voltaire trasportata in italiano (Firenze 1754) sono vari tagli rispetto ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....