Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] maestro sia lui (F. Ruffini, L. Einaudi, G. Fortunato, Piero Gobetti nelle memorie e nelle impressioni dei suoi maestri, «Il Baretti», marzo 1926, p. 80).
L’opera Diritti di libertà si ricollega alla ricordata La libertà religiosa. Storia dell’idea e ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Italia di Luigi Russo e soprattutto La Cultura, che dopo la morte di Cesare De Lollis e la chiusura de Il Baretti, era diventata il punto di riferimento degli intellettuali torinesi.
Conseguita la laurea, ottenne una borsa del Rotary Club di Torino e ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] conte Giuseppe Maria Imbonati. Questa Accademia, di cui fecero parte numerosi letterati di grido, tra cui il Balestrieri, il Baretti, il Beccaria, il Passeroni, il Tanzi, ed anche uomini di scienza, cercò di conciliare la continuità della tradizione ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] lui» (F. Ruffini, L. Einaudi, G. Fortunato, Piero Gobetti nelle memorie e nelle impressioni dei suoi maestri, in Il Baretti, 16 marzo 1926, p. 80).
Diversamente da Benedetto Croce, Ruffini si schierò tra gli avversari del fascismo anche prima dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il viaggio, nel Settecento, non solo è una moda condivisa da dame, avventurieri, filosofi [...] , dalle Lettere sopra alcune particolarità della Baviera e di altri paesi della Germania del Bianconi, dalle Lettere familiari del Baretti, dai Viaggi in diversi Paesi dell’Europa del Pilati e dall’epistolario di Alessandro e Pietro Verri, il viaggio ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] " autori come S. Maffei, L.A. Muratori, A. Zeno, E. e F.M. Zanotti, L. Spallanzani, L. Mascheroni, G. Baretti, G.M. Mazzuchelli, cronologicamente inseriti nella seconda parte, mentre la prima resta riservata agli autori citati nel Vocabolario della ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice.
Claudia Tarallo
Nacque a Imola il 18 marzo 1667 da Giovanni Evangelista e da Maria Maddalena Borelli. Ebbe un fratello, che gli premorì, e una sorella, Costanza che sposò [...] lo proclamò «l’immagin vera / del gran lirico Chiabrera». Questi elogi bilanciano la successiva, celebre stroncatura di Giuseppe Baretti che nella Frusta letteraria (I, Carpi 1799, p. 10) definì Zappi «inzuccheratissimo».
Nel 1713 Zappi inaugurò una ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] arcadi e le poesie d'amore, contro il cicisbeismo, l'amor platonico, i giochi di società piacquero non a torto al Baretti e fanno pensare a motivi anticipatamente pariniani: solo che del Parini viene poi a mancare l'acuta sensibilità psicologica e ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] culturali italiani (soprattutto settentrionali e meridionali), e di fronte agli stessi attacchi contro l'Arcadia lanciati dal Baretti non seppe trovare ne argomenti né forza per una risposta, dimostrando effettivamente che l'Arcadia stessa era ormai ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] su una rivista che annoverava tra i suoi collaboratori B. Croce e N. Sapegno un articolo sulla quarta ecloga di Virgilio (Il Baretti, n. 9., settembre 1928). Due anni dopo completava il suo studio con la pubblicazione La poesia di Virgilio, Bari 1930 ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....