SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] I, 1907-08, a cura di M. Richter).
Bibl.: F. Flora, in Dal romanticismo al futurismo, Milano 1925; G. Debenedetti, in Il Baretti, IV, giugno 1927; A. Baldini, in Amici allo spiedo, Firenze 1932; E. Falqui, in Ricerche di stile, ivi 1939; A. Gargiulo ...
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MENZINI, Benedetto
Guido Mazzoni
Poeta, nato a Firenze il 29 marzo 1646, morto a Roma il 7 settembre 1704. Sentendo altamente di sé, non solamente cedé alla maniera pingdarica allora in voga che portava [...] la modernità italiana ossequiente alla tradizione classica. Ciò che nel Settecento troviamo, per il Maffei, per il Gozzi, per il Baretti, da lodare in tal senso, già è notevole nel M. Nel qual proposito è da notare una tendenza antifratesca, che ...
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RINSER, Luise
P. Ch.
Scrittrice, nata a Pitzling (Alta Baviera) il 30 aprile 1911. Figlia di ricchi agricoltori, cresciuta in ambiente cattolico, studiò psicologia e pedagogia all'università di Monaco, [...] Dichter und Schrifsteller unserer Zeit, 8ª ed., Stoccarda 1959, pp. 624-627; B. Tecchi, L. R., in Scrittori tedeschi moderni, Roma 1959, pp. 173-177; I. Maione, Profili di autori contemporanei: L.R., in Il Baretti, I (1960), nn. 5-6, pp. 85-92. ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] , III, Palermo 1815, pp. 159 s.; P. Gianelli, Dizionario della musica sacra e profana, III, Venezia 1820, p. 111; G. Baretti, Lettere familiari (1763), Milano 1836, pp. 57, 181 s.; F. Florimo, Cenno storico sulla scuola musicale di Napoli, I, Napoli ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] in Venezia dal Pasquali (1761-1779), in Tutte le opere, a cura di G. Ortolani, Milano 1959, I, pp. 631, 643 s., 716; G. Baretti, La Frusta letteraria, X (15 febbr. 1764), in Opere scelte, a cura di B. Maier, I, Torino 1972, p. 286; B. Palagi, La ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] discordante, nel fondo, dal giobertismo. In questi stessi anni iniziava la sua collaborazione alla rivista rosminiana La Sapienza, al Baretti e alla Rassegna nazionale.
Era intanto incominciata la sua peregrinazione per i ginnasi e i licei d'Italia ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] nel 1783) - tra le quali forse il M. progettava di inserire anche la vita di L. Ghiberti -, stroncate in modo implacabile da G. Baretti nella Frusta letteraria del 1° genn. 1764 (vedi l'edizione a cura di L. Piccioni, Bari 1932, I, pp. 191-196), per ...
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SILVESTRI, Camillo
Enrico Zerbinati
– Nacque a Padova il 14 (battezzato il 18) giugno 1645, primogenito di Alessandro di Camillo e di Anna di Giacomo Dall’Angelo o Angeli, sorella del conte Marino che [...] morti, I, Roma 1720, pp. 124-133; M. Zorzi, Vita del signor conte Cammillo Silvestri nobile di Rovigo..., Padova 1720; G. Baretti, La frusta letteraria (1764), a cura di L. Piccioni, II, Bari 1932, p. 210; I. Alessi, Ricerche istorico-critiche delle ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] preesistenti nella lingua (come quando ➔ Galileo Galilei in luogo di telescopio coniò il più trasparente cannocchiale, Giuseppe Baretti volle escogitare l’irrisorio versiscioltaio, Aldo Casali di Cesena nel 1913 inventò e battezzò il cestino da ...
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MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] s.; Novelle della Repubblica letteraria, n. 5 (30 gennaio 1745), p. 36; n. 9 (26 febbraio 1746), pp. 69 s.; G. Baretti, La Frusta letteraria, n. 1 (1° ottobre 1763); Nuovo dizionario istorico, XII, Bassano 1796, pp. 159 s.; F.M. Renazzi, Storia dell ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....