CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] aveva quanto ne occorre a un compilatore, ma di quella cosa, che chiamiamo ingegno, ei non ne aveva il minimo che" (G. Baretti, La Frusta letteraria, a cura di L. Piccioni, I, Bari 1932, p. 68).
Ma l'iniziatore della moderna storiografia letteraria ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] cui si schierava contro ogni privilegio nobiliare in sede giuridica. Nel 1772, sul modello della Frusta letteraria di Giuseppe Baretti, fondò il suo primo giornale, il Giovenale Spazzacampagna, di cui uscirono solo due numeri poiché i suoi pungenti ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] non impedì al G. di affidare i propri scritti alle pagine di riviste ostili al regime, come le torinesi Primo tempo e Il Baretti.
Nel 1927 fece il suo esordio come poeta, con il volume Avventure (Torino), per il quale si meritò gli apprezzamenti dell ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] Le riviste di P. Gobetti, e specialmente l'ultima, Il Baretti (1924-28), l'avventura di mecenate e operatore culturale del sulla falsariga dell'editoriale di Gobetti sul primo numero del Baretti: Illuminismo (dicembre 1924). In questo clima, sia pure ...
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PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] , che ebbe un certo successo tanto da essere ristampato nel 1768 e avere un elogio da parte del difficile Giuseppe Baretti nel primo numero de La frusta letteraria, si inseriva in un filone che attraverso Marsilio Ficino, e più recentemente Ramazzini ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] dannosi alle foglie del melo fecero per molti anni testo e passarono a far parte delle nozioni pratiche d'ogni contadino. Il Baretti, che già aveva attaccato il B. per l'uso dei versi sciolti, se la prese vivacemente con lui perché la voce "ruca ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] della sua vita, quella che lo trasformò da quaresimalista famoso in una figura quasi grottesca di accademico litigioso e, a sentir il Baretti (cfr. la lettera del 6 dic. 1741, in Epistolario, a cura di L. Piccioni, Bari 1936, p. 19), degno solo di ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] in compagnia del fratello inseparabile e dei numerosissimi amici (tra i quali il conte Durante Duranti, poeta lodato anche dal Baretti). Una lettera dell'ab. Garbelli al p. Bianchini testimonia del progetto, poi abbandonato, di un viaggio a Roma. Il ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] 'impiegato. Nel repertorio successivo vanno distinti: Cumpare Bonom del Garelli, I fasti di d'ün grand om di Eraldo Baretti, I mal nütrì di Mario Leoni (pseudonimo di Giacomo Albertini). La commedia realistica e moraleggiante ebbe nuovi cultori in ...
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GREPPI, Antonio
Franco Borlandi
Industriale, nato a Cazzano nel 1722 da famiglia originaria del Lago di Como che s'era arricchita nell'industria della lana e nel trasporto delle merci da Genova. Già [...] e di buona cultura, continuò la tradizione dei grandi mercanti italiani della Rinascenza e fu amico e protettore del Baretti, del Casti, del Goldoni, del Metastasio. Morì nel 1799.
Bibl.: Manca tuttora uno studio anche inadeguato sulla complessa ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....