Critico letterario (Torino 1719 - Londra 1789). Il B. fu il maggiore dei critici italiani del suo tempo e la sua pagina si ravviva anche artisticamente quando la vocazione polemica si illumina nella difesa di un'arte moralmente utile, in cui è da vedere l'ispirazione più vera della sua opera critica. Tra le sue opere si ricorda il Discours sur Shakespeare et sur monsieur de Voltaire (1777).
Vita e ...
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Geologo, nato a Torino il 25 novembre 1841, morto a Forno Rivara l'8 settembre 1905. Allievo di Bartolomeo Gastaldi, ne fu fervente collaboratore nello studio geologico delle Alpi Cozie, Graie e Pennine, succedendogli, nel 1879, nella cattedra di geologia nell'università di Torino.
Fra le sue più importanti pubblicazioni: Studi geologici sul Gruppo del Gran Paradiso, in Mem. R. Accad. dei Lincei, s. ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] S. Pietro di Favria, il cui lascito in favore dei successori era poi approvato nel febbraio del 1626, alla morte del Baretti.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Lettere particolari, B. mazzo 9, fasc. 1587-1611; Ducato di Monferrato, mazzo 34 ...
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BARETTI, Eraldo
Mario Quattrucci
Nacque a Mondovì il 18 apr. 1846; compiuti gli studi classici, si trasferì a Bologna e quindi all'unìversità di Torino, laureandosi in giurisprudenza (1870). Di questo [...] periodo giovanile sono i suoi primi tentativi in campo letterario: un gruppo di poesie rimaste inedite. Esercitata per qualche anno la libera professione nel foro torinese, fu assunto come consulente legale ...
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BARETTI, Martino
Mario Gliozzi
Nacque il 25 nov. 1841 a Torino e nel 1866 conseguì a Bologna la laurea in scienze naturali con un'interessante dissertazione su I ghiacciai antichi e moderni (Torino [...] 1866). Nel 1867 vinse la cattedra di scienze naturali nell'istituto tecnico di Bari, dove rimase quattro anni e dove studiò la geologia della provincia. Dal 1879 al 1887 tenne provvisoriamente la cattedra ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] per lo più in Francia, essendosi trasferito a Parigi verso la fine del 1580. L'8 dic. 1582, nella cappella reale del palazzo di Borbone, tenne in italiano, alla presenza della regina Caterina de' Medici, ...
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Rivista quindicinale di critica letteraria e di cultura, fondata a Torino nel 1924 da P. Gobetti (che con essa cercò di proseguire sul piano culturale l’opposizione al fascismo che non poteva più condurre sul piano apertamente politico), e durata fino al 1928. Reagì al dannunzianesimo, al futurismo, al dilettantismo con la forza delle argomentazioni e la serietà dell’impegno morale, secondo l’esempio ...
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Geologo italiano (Torino 1841 - Forno Rivara 1905). Allievo di Bartolomeo Gastaldi, ne fu fervente collaboratore nello studio delle Alpi Cozie, Graie e Pennine, succedendogli, nel 1879, alla cattedra di geologia dell'univ. di Torino. Al B. va il merito di aver riconosciuto la genesi sedimentaria di molte rocce cristalline: i principali risultati delle sue ricerche sono compendiati nell'opera Geologia ...
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Rivista quindicinale fondata e scritta da G. Baretti, con lo pseudonimo di Aristarco Scannabue: iniziò le sue pubblicazioni a Venezia nel 1763, nel gennaio 1765 Baretti trasferì il giornale nei pressi [...] di Ancona, dove continuò a uscire fino al luglio 1765. Esercitò una critica diretta ed efficace contro il vecchio mondo classicistico e arcadico ...
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Poeta (Novellara 1674 - Mantova 1752), fu maestro, a Guastalla, di G. Baretti. Fra le Rime (pubbl. post. 1752) sono notevoli le giocose; scrisse anche una sessantina di favole esopiane, in cui satireggia [...] la nobiltà, i ricchi, e le mode del suo tempo ...
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versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni e altri poeti frugoniani, che si dilettavano...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....