BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] di storia ecclesiastica lucchese dalle origini a tutto il secolo XII,Lucca 1924, pp. 150-166; P. Guidi, Il Primicerio lucchese Bardo non è l'autore della "Vita S. Anselmi episcopi Lucensis", in Miscell. lucchese di studi storici e letter. In memoria ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Dato di Bencivenni, vinattiere della malvasia, vissuto nella seconda metà del sec. XIV e priore il 10 nov. 1380 0 il 10 marzo 1386. Alla stessa famiglia, seppure a rami diversi, appartennero Gregorio e ...
Leggi Tutto
CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] oratore ad Alessandro VII nel 1655, in occasione della sua elezione al soglio pontificio. Aveva inoltre ereditato dallo zio Bardo il feudo di Caiazzo, da questo acquistato nel 1617 nel Regno di Napoli ed eretto in marchesato da Filippo III. Da qui in ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di Bardo di Guglielmo Altoviti: ne fu responsabile fino al 1482. Il 3 marzo 1425 avvenne l'ordinazione al diaconato, nel duomo fiorentino ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] episcopale. Inoltre non era evidentemente membro della cappella di corte di Enrico III. Ma, dopo che l'arcivescovo di Magonza, Bardo (1031-1051), si fu espresso decisamente a favore della sua candidatura, il sovrano, nel Natale del 1042, lo investì a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] vescovile, con tutta probabilità l'8 sett. 1040, festa della natività di Maria. Fu consacrato dall'arcivescovo di Magonza, Bardo, la domenica 28 dic. 1040, alla vigilia della consacrazione della chiesa di S. Maria Überwasser a Mimigardevorde (Münster ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di Isacco raffigurato su una piastrella di terracotta del sec. 6°, proveniente da Kasserine (Tunisi, Mus. Nat. du Bardo), che sulla base di rappresentazioni antiche di soggetto epico mostra il fanciullo inginocchiato e pertanto contraddice il passo ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] le stagioni e le fasi. Al centro di un ben conservato anello a rilievo di una base di Tunisi (Museo del Bardo) si potrebbeprobabilmente immaginare una meridiana. La Tabula Bianchini di Roma (Louvre, cfr. vol. Iv, p. 1040, fig. 1231), definita a volte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] per Matilde o a lei dedicate, fra cui il commento ai Salmi di Anselmo da Baggio e la Vita Anselmi dello Pseudo Bardo, tutte opere scritte a Mantova in quel torno di anni ed espressamente richieste ai loro autori dalla contessa di Canossa. Il commento ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] che morivano durante lo svolgimento di tale ufficio. Il 14 ag. 1313 compare tra i testimoni del testamento di Pando di Bardo da Castelfiorentino (Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, G.401, cc. 41v-42v); il 13 apr. 1315 è citato nel ...
Leggi Tutto
bardo
s. m. [dal lat. bardus, d’origine celtica]. – 1. Nome che designa gli antichi poeti cantori dei popoli celti, simili agli aedi dei Greci; scomparsi dalla Gallia dopo la conquista romana, sopravvissero fino al sec. 17° nell’Irlanda, e...
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...