Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] ha bastone e serpente a sinistra; perciò T. è stato collocato a destra per la stessa ragione, in un gruppo del Museo del Bardo a Cartagine. L'Asklepios di Palazzo Massimo è rappresentato in un dittico eburneo della fine del IV sec. d. C. al museo di ...
Leggi Tutto
(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] periodo si fece portavoce di idee nuove ed eretiche, come quelle espresse ne La Sataniada (1878), e raccolse leggende (El bardo de Guamaní, 1862) e storie di pirati (Cofresí, 1876). Il Romanticismo in poesia ricalca i temi di quello spagnolo; G ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] ricevuto fin dal loro primo apparire, come La frusta di Pietro il Grande (sei canti inediti in ottave in cui satireggia Il bardo e La spada di Federico II del Monti), La gazzetta patria e La galleria delle dame ovvero la processione agli esercizi de ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] e Sūsa. Lo stesso numero dei musei archeologici è aumentato con il potenziamento, accanto ai musei nazionali di Cartagine, di Tunisi, del Bardo e di Kairouan, dei musei regionali di Sfax, Nabeul, Sūsa, e dei musei locali di Utica, Bulla Regia, Maktar ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Milano 1878; 2 ediz., ibid. 1885). Si oppose poi all'ondata antifrancese che, specialmente dopo il trattato del Bardo del 1881, si manifestò nell'opinione pubblica italiana, e combatté gli orientamenti che condussero nel 1882 alla prima stipulazione ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] un gusto di questo tipo aveva inclinato il Monti stesso negli sciolti al principe Chigi, nei Pensieri d'amore e nel Bardo della Selva Nera. E infine gli inni sacri coi quali egli concluse la sua carriera poetica (Alla beata Michelina proteggitrice di ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] , tra le quali l'impresa di maggior rilievo e fortuna fu realizzata a Firenze da un gruppo di umanisti coordinato da Bardo Segni: la raccolta detta Giuntina (1527), modello e canone per i secoli a venire della lirica due-trecentesca, accoglie nel suo ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] contro l'immagine da lui stesso accreditata del poeta barricadiero: "Enotrio Romano non è che artista; non vate, non precursore, non bardo e per nessuna cosa al mondo poeta civile" (Ep., VI, p. 58). E proclamava suo ideale artistico la lirica greco ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] loro destino aspettano l’appuntamento con la storia piuttosto che con la letteratura.
I sopravvissuti: Prati e Aleardi
Tra i bardi che avevano accompagnato con i loro versi la ventura del Risorgimento, arrivati dopo l’Unità forti di una celebrità e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al nuovo pianoforte.
Il diffondersi della poetica del ‘recitar cantando’ agli inizi del 17° sec., dapprima nella Camerata fiorentina De’ Bardi e poi con C. Monteverdi, diede origine al melodramma, anche se le origini del teatro musicale in I. possono ...
Leggi Tutto
bardo
s. m. [dal lat. bardus, d’origine celtica]. – 1. Nome che designa gli antichi poeti cantori dei popoli celti, simili agli aedi dei Greci; scomparsi dalla Gallia dopo la conquista romana, sopravvissero fino al sec. 17° nell’Irlanda, e...
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...