CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] un gusto di questo tipo aveva inclinato il Monti stesso negli sciolti al principe Chigi, nei Pensieri d'amore e nel Bardo della Selva Nera. E infine gli inni sacri coi quali egli concluse la sua carriera poetica (Alla beata Michelina proteggitrice di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] s., 152, 158. 197-202, 219, 233 s., 237, 260, 307, 316. 338, 344; Id., Ancora una Parola sui preliminari del trattato del Bardo. Dispacci inediti del gen. C., in Nuova Antologia, 16 ag. 1893, pp. 707-17; f. G. E. Curatulo, Francia e Italia. Pagine di ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] va da S a N attraverso il centro dell'Impero Romano. Il mosaico di Bir-Chana-Zaghouan (Tunisi, Museo del Bardo) è indubbiamente, nella sua complessiva composizione esagonale, come già aveva notato L. Curtius, un termine di paragone del tutto simile ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] , tra le quali l'impresa di maggior rilievo e fortuna fu realizzata a Firenze da un gruppo di umanisti coordinato da Bardo Segni: la raccolta detta Giuntina (1527), modello e canone per i secoli a venire della lirica due-trecentesca, accoglie nel suo ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] , in Boll. d'Arte, xxxiv, 1949, pp. 52-55, fig. s. Roma, Palazzo Farnese: Rom. Inst., Neg. 35. 637. Tunisi, Musée Alaoui al Bardo, C 1113: Musée de l'Algérie, xv Suppl., p. 66, n. 1113, tav. 46, 2. 26) Roma, Museo del Vaticano, Belvedere 102; Monaco ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Anselm und zur Geschichte des Investiturstreits in Lucca, ibid., XLIII (1922), pp. 1515 ss.; P. Guidi, Il Primicerio lucchese Bardo non è l'autore della "Vita s. Anselmi eptscopt Lucensis", in Miscell. lucchese di studi stor. e letter. in memoria ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] .
La reggenza di Tunisi nel 1875 assunse la posizione di stato vassallo nei confronti della Turchia; col trattato del Bardo del 12 maggio 1881 la reggenza accettò il protettorato della Francia senza peraltro perdere la posizione di vassallo della ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] d'una strana e intangibile beltà in una terra situata nell'occidente, ai confini del mondo, ove l'incorporea figura del bardo non è ancor morta del tutto. Il movimento letterario irlandese non si chiuse entro i confini dell'Irlanda: in Inghilterra ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , essa, dopo aver portato i confini dell'Algeria ai limiti del Sahara, metteva il piede in Tunisia (trattato del Bardo, 1881) e vi stabiliva definitivamente il suo protettorato (1883). A occidente, dall'Atlantico, essa estendeva sempre più verso l ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] una bambola da Tivoli nel Museo nazionale romano, un piede di statua nello stesso museo, una statuetta di ebano al Museo del Bardo a Tunisi, ecc.
Come supporto fu usato in pittura fino al sec. XVI. In architettura fu unico materiale di costruzione in ...
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bardo
s. m. [dal lat. bardus, d’origine celtica]. – 1. Nome che designa gli antichi poeti cantori dei popoli celti, simili agli aedi dei Greci; scomparsi dalla Gallia dopo la conquista romana, sopravvissero fino al sec. 17° nell’Irlanda, e...
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...