MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] il genere della sinfonia ciclica (Rostagno, p. 105): particolare successo ottenne nel 1862 la sinfonia autobiografica Il lamento del bardo. Nel 1864 scrisse l’Inno a Rossini per l’inaugurazione del monumento al compositore a Pesaro, che conferì al M ...
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congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] minare la vita civile (è questo il valore assegnato alla c. nobiliare capeggiata a Firenze nel 1340 da Piero de’ Bardi e Bardo Frescobaldi: II xxxii). Esse sono dunque tipiche di quei contesti storici, come l’Italia quattrocentesca, nei quali non si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] poesie popolari irlandesi in lingua gaelica, facendo credere che il tutto sia la rielaborazione delle rapsodie del mitico bardo celtico Ossian. In essi abbondano emozionanti descrizioni di sinistre rovine, di amori e battaglie, entro una natura verde ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] nella penisola indocinese. Nel 1881, già in possesso di Algeria e Senegal, la Francia con il trattato del Bardo dichiara la Tunisia suo protettorato, sollevando le proteste dell’Italia e degli emigranti, per la maggior parte siciliani, trapiantati ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] eroico-aristocratici in umano-democratici e poi umano-monarchici. Nella critica omerica, la considerazione di Omero quale barbarico bardo di codesto barbarico eroismo e, insieme, la dimostrazione di tre tesi memorande: Omero grandissimo tra i poeti ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] X, sono tutte composte nel metro allitterativo germanico, e hanno in comune un senso di rimpianto per una felicità perduta. Il bardo Deor lamenta di aver perduto il favore del suo patrono, e si consola ricordando, dalla storia e dalla leggenda, altri ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] due poemi epici il Mahābhārata è di gran lunga il più esteso (raggiunge i 100.000 distici). Basato su composizioni di bardi risalenti all'epoca vedica, il poema ebbe la sua prima stesura probabilmente nel III secolo a.C. Nei cinque secoli successivi ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] può seguirsi dai mosaici di Piazza Armerina (v.) a una serie di mosaici africani del IV sec. (Tunisi, Museo del Bardo) e fino a quelli del Grande Palazzo di Costantinopoli (v.). Dove il naturalismo ellenistico sopravvive, là si trova anche la ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Milano 1878; 2 ediz., ibid. 1885). Si oppose poi all'ondata antifrancese che, specialmente dopo il trattato del Bardo del 1881, si manifestò nell'opinione pubblica italiana, e combatté gli orientamenti che condussero nel 1882 alla prima stipulazione ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] , che nell'879 riuscì a sconfiggere i danesi grazie alle informazioni che aveva raccolto infiltrandosi nel loro campo travestito da bardo), tuttavia è con gli Stati nazionali che nacquero le prime vere e proprie organizzazioni di servizi segreti.
In ...
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bardo
s. m. [dal lat. bardus, d’origine celtica]. – 1. Nome che designa gli antichi poeti cantori dei popoli celti, simili agli aedi dei Greci; scomparsi dalla Gallia dopo la conquista romana, sopravvissero fino al sec. 17° nell’Irlanda, e...
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...