NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Galileo, in modo da smussarne le punte eccessivamente polemiche. Infine, nel 1642, fu incaricato, insieme al canonico Vincenzo Bardi e a Giovambattista Doni, di organizzare le monumentali celebrazioni funebri per la morte di Maria de’ Medici, regina ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] la fine del XIII e i primi anni del XIV secolo, risultano numerosi: fra loro spiccano i fiorentini Frescobaldi, Bardi e Peruzzi, rappresentati in Fiandra da Giovanni Villani, la società lucchese dei Bellardi e quella dei pistoiesi Chiarenti.
Negli ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] fra le 80 e le 108: e molte di esse, come i Bardi, i Peruzzi, gli Acciaiuoli, gli Alberti, raggiungono un'importanza ed una (1917); A. Sapori, La crisi delle Compagnie commerciali dei Bardi e dei Peruzzi, Firenze 1926; R. Davidsohn, Geschichte von ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] , nato nel 1481 e morto nel 1533; Lorenzo, nato il 7 ag. del 1483; Lucrezia, andata sposa a Migiotto di BardoBardi nel 1512; Francesco, nato il 18 maggio 1485.
Fonti e Bibl.: Lettera di Benedetto Buondelmonti a Giovan Francesco da Mantova, a ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] le associazioni in partecipazione danno luogo a nuove forme di raccolta di fondi. Emergono, tra i mercanti e banchieri affermati, i Bardi, i Peruzzi, i Medici e i Pazzi a Firenze (sec. 15°); i Chigi a Siena (sec. 16°); gli Spinola, i Giustiniani ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ); altri ancora s'esaltano nel sentimento della propria storia e della propria stirpe, sulle orme di Klopstock, nella poesia bardita; altri infine impetuosamente si lanciano verso la veemenza degl'istinti e la loro parola trova accenti di passione e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] gentildonna fiorentina (tutto induce a credere che fosse una Bice figlia di Folco Portinari andata sposa a un Simone dei Bardi), che egli designò col nome intero di Beatrice, a indicare ch'ella dava a chi la vedesse beatitudine. Qualche impressione ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] e germanica, quali l'ordalia (per es. la Prova del fuoco descritta da Giotto nel ciclo francescano della cappella Bardi in Santa Croce, a Firenze).Un particolare aspetto della pittura a soggetto giudiziario è costituito dalla rappresentazione delle ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] . A tale scopo il 25 nov. 1640 il B. e altri si riunirono in casa dell'accademico più anziano, il Trito (Piero de' Bardi de' conti di Vernio), per riaprire l'accademia. Il B. fu eletto segretario e come tale infatti tenne il diario dell'accademia da ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] sue relazioni intellettuali furono per lo più con poeti di orientamento chiabreresco e testiano (G. B. Strozzi, F. Rovai, P. de' Bardi, R. Bertini, A. Salvadori). Fu in rapporto inoltre con A. M. Salvini, col Redi, il Viviani, il Magalotti, il Dati ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...