GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , tuttora conservata nel palazzo Dosi-Magnavacca (Ewald, 1963). Tornato a Firenze, il G. aprì una sua bottega in via de' Bardi e nel 1691 circa venne accolto tra i professori dell'Accademia fiorentina, in una seduta in cui vennero eletti anche il suo ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] delle riserve sul clamoroso attacco sferrato agli accademici attraverso la celebre Tavola degli orrori, approntata da P.M. Bardi.
Le prime realizzazioni architettoniche non provvisorie del L. risalgono a quegli stessi anni: l'intervento sulla casa ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] prima volta da G. Vasari, 1568. In seguito alla secolarizzazione dell'edificio ecclesiastico, l'altare divenne proprietà delle famiglie Bardi di Vernio e poi Ricasoli, finché nel 1859 entrò nelle raccolte del Victoria and Albert Museum a Londra (Pope ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] .
Del 1855 sono gli interventi di sistemazione del prospetto sul nuovo lungarno Torrigiani del palazzo Capponi in via de’ Bardi e vari lavori di ristrutturazione e ampliamento della villa Strozzi, detta ‘il Boschetto’, e dei suoi annessi. Lì Poggi ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] tedeschi avevano minato e abbattuto tutti i palazzi delle zone adiacenti: Borgo S. Jacopo, via Guicciardini, via dei Bardi, Por Santa Maria e il Lungarno Acciaioli apparivano un desolante cumulo di macerie.
Il dibattito apertosi sulle prospettive ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] medesima confederazione, Le professioni e le arti. Dal dicembre del 1936 fece parte - con G. Debenedetti, N. Quilici, P. M. Bardi, A. G. Bragaglia, A. Consiglio - della direzione della rivista Il Meridiano di Roma, che era nata nel 1925 a Milano come ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] membro del direttorio del sindacato milanese architetti e partecipò alla fondazione della rivista Quadrante, diretta da M. Bontempelli e P.M. Bardi, firmando con Bottoni, M. Cereghini, Figini, G. Frette, E.A. Griffini, Pollini e i BBPR (G.L. Banfi, L ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] gli ingenti debiti contratti. Cercò invano aiuto nel papa, in quanto il ducato di Parma era feudo della Chiesa e soltanto Bardi e Compiano erano feudi imperiali. Si rivolse anche a Venezia, alla quale aveva mandato vari aiuti nella guerra di Candia ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] fu implicato in un'amara contesa col fratello, che approfittando della sua assenza voleva vendergli la casa, situata in via dei Bardi. La lite si trascinò per circa un anno ed alla fine le proteste del C. furono accolte.
L'esperienza più importante ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] razionale) e partecipò alla II Esposizione di architettura razionale, inaugurata nel 1931 a Roma, nella galleria di P. M. Bardi. In questa occasione presentò progetti d'arredamento per appartamenti, il già citato progetto per il Faro per la vittoria ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...