CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] C. e la delimitaz. dei confini italo-etiopici in Somalia, in Riv. delle colonie, XIII (1935), pp. 238-243; P. M. Bardi, Pionieri e soldati d'Africa Orientale, Milano 1936, pp. 504-512; R. Truffi, Precursori dell'impero africano, Roma 1936, pp. 79-97 ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] Compagni e la sua cronica, II, Firenze 1880, pp. 24, 120, 138, 140; A. Sapori, La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e dei Peruzzi, Firenze 1926, p. 267 (per Iacopo); M. Chiaudano, Un contratto di società di mercanti fiorentini dell'anno 1332 ...
Leggi Tutto
PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] di composizione in Italia (e a Napoli) agli inizi del Novecento, in Studi musicali, XXXVII (2008), pp. 201-249; A. Bardi, Mario Castelnuovo-Tedesco amico dei musicisti napoletani, in Musica e musicisti a Napoli nel primo Novecento, a cura di P. Di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte strozziane, s. 1, LIX, n. 131; s. 2, CXI, cc. 4-9; Ibid., Archivio Bardi, s. 3, 98, c. 231; Ibid., Carte Dei, XIV;Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti Magliabechi, cl. VIII, 74, cc. 72-73; cl. XXV ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Stato. Così nel Consiglio vennero chiamati il maggiordomo maggiore Vincenzo Salviati, il marchese Albizzi, il conte Ferdinando Bardi.
A difficile comunque riuscire a cogliere il ruolo giocato dal patriziato fiorentino e dalla nobiltà toscana sia nell ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] patriziane da indurre Pierre Bayle ad attribuirne la redazione a lui. Nel gennaio 1585 Patrizi pubblicò, su invito di Giovanni Bardi da Vernio, il Parere in difesa dell’Ariosto (Ferrara, G.C. Cagnacini e fratelli) in risposta a Camillo Pellegrino ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] anglicani del gesuita Nicolò Sandero. Con quest'opera, pubblicata per la prima volta a Roma nel 1602 e dedicata a Giovanni Bardi di Vernio, il D. intendeva dimostrare le cause che dettero origine al dissidio tra il Papato e la monarchia inglese ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] delle storie sacre.
Secondo il Vasari, il G. fu responsabile degli affreschi (perduti) nella cappella di S. Ludovico dei Bardi in S. Croce, il cui unico brano superstite, nella volta, è oggi riconosciuto come opera di Taddeo Gaddi (Boskovits ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] per i Veronesi, presenti e futuri; e laddove il Senato aveva sommissionato a un estraneo, il camaldolese toscano Gerolamo Bardi, di indicare i temì che i pittori dovevano illustrare, a Verona quel compito il D. se l'era assunto personalmente ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] nazionale di Firenze, la rielaborazione in prosa latina della novella di L. B. Alberti Historietta amorosa fra Leonora de' Bardi e Ippolito Buondelmonti (L. B. Alberti, Op. volgari, III, pp. 439 ss., ed. Bonucci) con il titolo Historia vera ...
Leggi Tutto
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...