LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] da bando il 26 giugno 1448 per il suo rifiuto di sottostare a un simile ordine per i castelli di Compiano, Bardi e Rivalta, e così l'accorta diplomazia sforzesca poté attirare al meglio il consenso dei maggiorenti piacentini. Proprio mentre la città ...
Leggi Tutto
PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] ; sue sorelle Lena e Albiera, andate in spose rispettivamente a Lamberto di Bernardo Lamberteschi e Lorenzo di Ilarione dei Bardi.
Accatastato nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone Chiavi, nel 1445, alla morte del padre, insieme con i due fratelli ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] a rimanere lunghi periodi lontano da Firenze.
In particolare il padre del F., Francesco di Bindo, aveva collaborato per molti anni con la compagnia dei Bardi, soprattutto a Venezia ed a Montpellier; in quest'ultima città egli, dopo il fallimento dei ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] , dedita all'attività bancaria su scala internazionale. A differenza di altre grosse compagnie commerciali operanti all'estero, come i Bardi e i Peruzzi, per i quali l'attività creditizia aveva un ruolo marginale rispetto al commercio, quelle dei ...
Leggi Tutto
BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] , il granduca di Toscana Ferdinando II lo designò, sapendolo bene accetto a quella corte, a succedere al conte Ferdinando Bardi di Vemio, ministro residente toscano a Parigi, che desiderava rientrare in patria. Oltre che esercitare la sua missione ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] , dal quale fu condannato al bando. Sostenne la necessità che Firenze si desse in signoria a Roberto d'Angiò; con Iacopo Bardi gliene recò l'offerta, stipulandone le condizioni e la durata per cinque anni (1313). Priore ancora nel 1313 e 1314, favorì ...
Leggi Tutto
BOCCADIBUE
Zelina Zafarana
Famiglia di notai fiorentini residenti nel sesto d'Oltrarno, nel popolo di S. Lucia dei Magnoli. Del capostipite, da cui la famiglia prese nome, sappiamo solo che nel 1231 [...] Cefalonia: cfr. C. Eubel, Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, pp. 81 e 189). Un altro figlio, Andrea, fu al servizio dei Bardi per il periodo dal 1328 al 1335, rimanendo poi in rapporto con la Compagnia fino al 1344.
Anche Miniato stette con ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] all'attività bancaria su scala internazionale; a differenza di altre grosse compagnie fiorentine operanti all'estero, come quelle dei Bardi e dei Peruzzi, per i quali l'attività creditizia era comprimaria del commercio e della manifattura, quelle dei ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] , Napoli 1955, pp. 3 ss., 12, 180 ss., 207 ss. e passim; F. Nicolini, La lettera di G. B. a Franceschino de' Bardi, in Arch. stor. ital., s. 7, II (1924), pp. 18 ss.; O. Schultz-Gora, Boccaccios Vater urkundlich in Paris nachweisbar, in Zeitschrift ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] G. si unì in matrimonio con Bartolomea di Gregorio Cardinali, morta nel 1394; nel 1395 sposò Francesca di Andrea di Bindo Bardi, scomparsa nel 1400; nel 1401 si sposò per la terza volta con Giovanna di Filippo Ardinghelli. Ebbe sette figli: Antonio ...
Leggi Tutto
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...