ALBERTI, Bartolomeo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, fu degli Alberti che maggiormente cooperarono alla prosperità della famiglia. Dette il nome alla "Compagnia lacopo e Bartolomeo di Caroccio [...] Calimala nel 1351, nei 1366, nel 1373. Nel 1347 era stato procuratore a ricevere l'assegnazione del credito dei Bardi (falliti e debitori degli Alberti) verso il re d'Inghilterra. Nel gennaio 1349 aveva sposato Avegnente di messer Bindaccio Ricasoli ...
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BARONCELLI, Gherardo
Guido Pampaloni
Figlio di Michele, dalle fonti contemporanee detto generalmente Micchi, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. Appartenendo per nascita a una famiglia [...] quali concentrata nella zona di S. Felice a Ema.
Ebbe due mogli, delle quali la prima fu Gemma di Geri di Simone dei Bardi e la seconda Laggia di messer Scolaio dei Pulci; ne ebbe numerosi figli, fra cui sono da ricordare: Agnolo sposatosi a Cella ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] intorno al 1600 grazie a un cenacolo di musicisti e letterati che si riuniva a Firenze in casa del conte G. Bardi e che propugnava il ritorno alla tragedia classica, basata su una stretta adesione della musica al testo. Il primo esempio fu Dafne ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] non fu provata e rimase senza conseguenze.
Il G. si era sposato poco dopo il suo ritorno a Firenze con Tessa di Bonaccorso Bardi, da cui ebbe l'unico figlio maschio Luigi e probabilmente anche due figlie, Mattea, sposata a Cristoforo Spini, e Dianora ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] questo fu il suo ultimo ufficio pubblico. Morì infatti il 7 ag. 1477.
Il C. sposò in giovane età Sandra di Paolo de' Bardi, circa il 1420, ed essa gli sopravvisse, morendo nel 1493 all'età di oltre ottanta anni. Gli dette otto figli, cinque maschi e ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Nasi una società con sede in Fiandra, la "Girolamo Guicciardini et C.i".
Nel 1504 il G. sposò Camilla di Agnolo Bardi, che gli avrebbe dato undici figli, di cui tre femmine (Maria, Isabella e Argentina) e otto maschi: Agnolo, Giovan Battista, Lorenzo ...
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BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] ; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, in Rer. Italic. Scriptores, XXXIII, I, a cura di A. Sorbelli, p. 3; G. Bardi Fiorentino, Dichiaratione di tutte le istorie che si contengono nei quadri posti nuovamente nelle Sale dello Scrutinio....Venezia 1587 ...
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Pipino il Breve
Re dei franchi (Jupille 714-Saint-Denis 768). Figlio di Carlo Martello. Nella divisione del regno fatta (741) dal padre ebbe, come maggiordomo, la Borgogna, la Neustria e l’Aquitania; [...] III), nella basilica di Saint-Denis. In cambio di ciò, P. scese due volte in Italia contro Astolfo re dei longobardi (754 e 756), battendolo e donando al papa i territori da questi reclamati, che costituirono il primo nucleo dello Stato della Chiesa ...
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Poeta-cantore dei popoli celti. I b. si accompagnavano con uno strumento simile alla lira, detto crotta, e costituivano una specie di ordine. Disparvero dalla Gallia dopo la conquista romana; sopravvissero [...] i suoi Canti di Ossian (1760-65). Dopo la sua riuscita mistificazione e dopo l’ode di T. Gray, The bard (1757), venne in voga in Europa la poesia bardita ove il b. diviene il poeta per eccellenza, in quanto trarrebbe la sua poesia dall’intimo e dai ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] del ramo di Rosso, per opporsi all'acquisto di Lucca; poi, nel 1340, erano probabilmente implicati nella congiura capitanata da Bardi e Frescobaldi, con la quale i magnati cercarono di ribellarsi al governo popolano e furono sconfitti nel giorno di ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...