MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] M. ricevette la mansione specifica di acquistare per Giacomo Boncompagni, figlio naturale del papa Gregorio XIII, i domini di Bardi e Compiano dal proprietario, il conte Claudio Landi, appena condannato in contumacia per il tentato omicidio del duca ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e d'assai". della quale facevano parte il canonico F.M. Gualterotti, M. Baccio Bandinelli, il conte Piero de' Bardi il Vecchio, Pietro Pietri Danzicano, e il Ruspoli.
Il D. faceva dunque parte della più eletta società letteraria fiorentina, nella ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] celebrata dieci giorni più tardi il F. prese in prestito del denaro per comprare stoffa presso Bartolomeo Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. Poco dopo, il 4 febbr. 1418, Martino V nominò il F. vescovo di Anagni ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Rucellai e la comunità conventuale di S. Maria Novella, per l'eredità di Ginevra Cavalcanti, vedova di Bartolomeo de' Bardi (Arch. di Stato di Perugia, Corporazioni religiose soppresse, S. Domenico, n. 220: Firenze, 9 apr. 1448), vertenza che fu ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] e doni, 231; Firenze, Biblioteca Riccardiana e Moreniana, Manoscritti, 2711, n. 13; 2024, c 535; Archivio di Stato di Firenze, Archivio Bardi, s. 3, 98, c. 231; Ibid., Carte Strozziane, s. 2, CXI, cc. 4-9; Ibid., Carte Dei, XIV; Firenze, Biblioteca ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] , avendo saputo che il papa era in procinto di creare dei nuovi cardinali, la Signoria scrisse a Roma a Bartolomeo Bardi, proponendo per tale dignità alcuni prelati fiorentini. tra cui il Federighi. Il 21 marzo 1431 la solenne ambasceria inviata da ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] i subcollettori di versare i proventi della decima, in base alle disposizioni di papa Benedetto XI ai rappresentanti delle compagnie dei Bardi di Firenze e dei Chiarenti di Pistoia, che avevano anticipato forti somme alla S. Sede e a Carlo II d'Angiò ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] a Pisa, e nei mesi seguenti alternò i soggiorni nelle due città, curando in particolare la corrispondenza con Donato Bardi, ambasciatore fiorentino a Venezia.
Nonostante l'intensa attività che svolgeva a fianco di Cosimo de' Medici, il D. non ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] . A tale scopo il 25 nov. 1640 il B. e altri si riunirono in casa dell'accademico più anziano, il Trito (Piero de' Bardi de' conti di Vernio), per riaprire l'accademia. Il B. fu eletto segretario e come tale infatti tenne il diario dell'accademia da ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] che Ginevra di Guido Mannelli depositava presso il banco di Cosimo e Lorenzo de' Medici e di Ilarione di Lippaccio de' Bardi la somma di fiorini 696 e mezzo, disponendo che in caso di sua morte il denaro venisse dato ai figli Roberto, Jacopo ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...