CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] 854; Id., Augusto Franzoj alla ricerca della salma di C., in Riv. delle colonie ital., VIII (1934) pp. 478-484; P. M. Bardi, Pionieri e soldati d'Africa orientale, Milano 1936, pp. 153-175; G. Farina, Le lettere del cardinale Massaia dal 1846 al 1887 ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] per protagonisti Milziade e Teodolinda e che deriva da una novella quattrocentesca di tradizione fiorentina, quella di Leonora de' Bardi e di Ippolito Buondelmonti. L'elemento patetico si arricchisce a tratti di tonalità eroico-tragiche, ma resta nel ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] 1578, pp. 468-472 (riferisce di una missione dei C. in Scozia, come legato pontificio nel 1543, ovviamente mai avvenuta); G. Bardi, Delle cose notabili della città di Venetia libri Venetia 1587, pp. 113, 182 s.; [G. N. Doglioni], Le cose maravigliose ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] solo sei numeri, fino al 1961, un periodico che idealmente intendeva proseguire l'eredità dell'omonimo bollettino della galleria Bardi, cessato nel 1930. Sempre nel 1959 fu nominato vicepresidente della Federazione italiana mercanti d'arte, il primo ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] cui cfr. Finocchi, 1989, pp. 203-38), si veda: A. Colasanti, Esposizione postuma delle opere di F. F., Milano 1923; P. M. Bardi, F. F., Roma 1934; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960, pp. 193-95, 231; M. Dalai Emiliani, in ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] di pionieri, Varese-Milano 1936, pp. 401-426; P. Gribaudi, Il barone esploratore della Dancalia, Torino 1936; P.M. Bardi, Pionieri e soldati in Africa Orientale…, Milano 1936, pp. 545-549; C. Cesari, Gli italiani nella conoscenza dell'Africa…, Roma ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] dall’origine diversa, ma unito nella responsabilità e nella cura del principe, detto «gloria della gente latina e culmine dei Bardi». Dall’altro appare una contrapposizione dura e netta tra la Roma antica, con i suoi splendori pagani, frutto delle ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di società colta e sensibile che in Firenze il C. credette di riconoscere. La società colta e sensibile della camerata dei Bardi, di Caccini e di Rinuccini, nella quale era potuta nascere l'illusione raffinata di un nuovo sodalizio tra musici e poeti ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] ad esempio "L'aseguizione di Francesco di Marco e compagni"), la sua grande creazione mercantile, non paragonabile a quella dei Bardi e dei Peruzzi, ma certamente molto più imponente della media delle ditte dei suo tempo, si spense con lui, perché ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 'assassino, presso la Pinacoteca Vaticana (scuola fiorentina del XV secolo); la pala d'altare di Giovanni del Biondo nella cappella Bardi di Vernio, in S. Croce a Firenze; la Crocifissione del Beato Angelico, presso il Museo di S. Marco di Firenze ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...