MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di provata fede come i fiorentini Manetto Scali e Lapo Saltarelli, cui si aggiunse il capitano del Popolo Nastagio Bardi. Poche settimane dopo l'assunzione della signoria, la nuova posizione del M. fu sancita da un'importante iniziativa urbanistica ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] Sarzana in prov. di La Spezia, il monumento a Raniero degli Ubertini nel S. Domenico ad Arezzo e, a Firenze, le tombe Bardi a Santa Croce e la tomba di Corrado della Penna a S. Maria Novella) sembrano da respingere decisamente, come anche respinta da ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] , pp. 203 ss.; P. Orano, Il giornalismo fascista, in Annuario della stampa italiana, 1931-32, Bologna 1932, p. 20; P.M. Bardi, I periodici del fascismo, ibid., pp. 61 s.; G. Donato, L'opera del Sindacato nazionale nell'ultimo biennio, ibid., 1933-34 ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] del Gruppo labronico, costituito a Livorno nel 1920, da alcuni degli artisti che erano soliti riunirsi nello storico caffè Bardi, frequentato anche dal Levi. Il pittore, pur non essendo tra i fondatori, fu nominato presidente del gruppo, e ricoprì ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] , Un pittore umorista: A. B., in L'economia nazionale, 1927-28; G.Marangoni, A. B., in L'Ambrosiano, 31 dic. 1928; P. M. Bardi, ibid., 15 luglio 1931; V. Bucci, Vent'anni dalla morte di B.,ibid., 30 dic. 1938; L. Borgese, Il dramma di A. B.,ibid ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] Castagno posto sul versante del Falterona. Nel 1340, inoltre, quando venne a sapere che alcune famiglie magnatizie guidate da Bardi e Frescobaldi in collegamento con Ubaldini, Pazzi di Valdarno e Tarlati di Arezzo stavano preparando un colpo di Stato ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] di G. B., Milano 1937; Mostra retrospettiva di G. B. (catal.), Cesena, Bibl. Malatestiana, 29 agosto-19 sett. 1937; P. M. Bardi, G. B. Nel centenario della nascita del pittore, in Civiltà, III (1942), 10, pp. 51-64; Id., B. eManet, in Domus, XVI ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] . Il volume L’altra America, pubblicato dalle edizioni di Quadrante con gli auspici di Massimo Bontempelli e di Pier Maria Bardi, è il resoconto di questa straordinaria esperienza (Ben-Ghiat, 2004).
Dopo lunga malattia, morì a Parigi il 15 settembre ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] da Pavia, che risiedeva nel convento di S. Croce. Nel novembre 1277, mentre risiedeva nel palazzo di messer Gualterotto dei Bardi ad Arcetri, nei dintorni di Firenze, il G. si preoccupò anche di compensare con un donativo di 350 lire il monastero ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] nell'Africa Orientale. Missionari-agricoltori-artigiani-esploratori, in Torino. Rassegna mensile della città, 1935, pp. 56-59; P.M. Bardi, Pionieri e soldati d'Africa Orientale dall'acquisto di Assab all'impero romano d'Etiopia, Milano 1936, pp. 167 ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...