BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] fino alla morte. Il suo nome compare per la prima volta in un documento genovese del 21 giugno 1426, nel quale egli risulta, con l'appellativo di "pictor", fideiussore a pro di un certo Giovanni di Michele ...
Leggi Tutto
BARDI, Boniforte
Rossana Bossaglia
Fratello di Donato, e molto probabilmente più giovane di costui, come argomenta l'Alizeri (p. 249) sulla base di un documento di cui non fornisce gli estremi. Nativo [...] di Pavia, dovette lasciare la sua città, a quanto lui stesso dichiara (documento 20 apr. 1450, in Maiocchi, I, p. 69), in seguito alle guerre che lo avevano privato dei suoi beni. Lo troviamo ricordato ...
Leggi Tutto
Architetto italiano naturalizzato brasiliano (Roma 1914 - San Paolo, Brasile, 1992). Formatasi in Italia, prima di espatriare nel 1946 ha lavorato a Milano con Giò Ponti ed è stata vicedirettore della [...] rivista Domus. Moglie di P. M. Bardi, insieme al marito ha concepito e progettato (1957-68) a San Paolo del Brasile il MASP (Museu de arte de Saõ Paulo), il più grande museo dell'America Latina, un edificio-ponte arditamente sospeso su uno spazio ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico d'arte italiano naturalizzato brasiliano (La Spezia 1900 - San Paolo del Brasile 1999). Prese parte al dibattito culturale tra le due guerre fondando la rivista Il Belvedere (1929) [...] MIAR e tra gli organizzatori della II Esposizione nazionale di architettura razionale (1931). Nel 1946 fondò, con la moglie L. Bo Bardi, il MASP (Museu de arte de São Paulo) di cui rimase presidente onorario fino al 1990. Ricordiamo: História do MASP ...
Leggi Tutto
Pittore, originario di Pavia, attivo a Genova (notizie dal 1426 - m. prima del 1451). Sua unica opera certa è una Crocefissione (Savona, Pinacoteca civica), firmata, che attesta la sua conoscenza della pittura fiamminga, e che segna uno dei punti più alti della pittura lombarda sulla metà del sec. 15º: non senza influsso sul giovane V. Foppa ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni figurative, iconografiche e tecniche. La sua vasta produzione, nei varî materiali (pietra, marmo, legno, stucco, bronzo), elaborati dal rilievo bassissimo al tuttotondo, risponde con soluzioni originali ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Padova prima del 1450 - m. 1530 circa). Seguendo l'orientamento del gusto naturalistico padovano, il De B. si mosse dapprima (1470-1500 circa) nell'orbita di Pietro Lombardo e di B. Bellano (frammento nel museo di Padova della tomba di C. Ricinense; riquadramento marmoreo delle formelle eseguite dal Bellano per il coro del Santo, la vèra da pozzo nel chiostro del noviziato, ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino attivo nella prima metà del sec. 14º, la cui personalità è stata definita solo nel 20º secolo. Ricordato da L. Ghiberti come uno dei più significativi allievi di Giotto ma confuso da [...] di Vernio con Scene della vita di s. Silvestro e Resurrezione di un membro della famiglia Bardi (Firenze, Santa Croce, 1340 circa), in uno stile ampio e semplice, di contenuta forza drammatica, volto ad un approfondimento delle ricerche volumetriche ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] , pp. 28-30, 32-34 nrr. 6, 8; E.T. Prehn, A XIII Century Crucifix in the Uffizi and the ''Maestro del S. Francesco Bardi'', Edinburgh 1958; R. Salvini, Cimabue, in EUA, III, 1958, coll. 470-475; P.G. Giustini, Una Madonna di Coppo di Marcovaldo a S ...
Leggi Tutto
Designer (Vercelli 1924 - Milano 1995). Interrotti gli studî d'architettura al Politecnico di Milano (1942-45), si trasferì a San Paolo del Brasile (1948-53) dove si dedicò alla pittura e collaborò con [...] P. M. Bardi. Dopo una breve esperienza con A. Aalto, dal 1953 lavorò come designer per la fabbrica di posaterie e vasellame di famiglia (fondata a Vercelli nel 1823) apportando significative innovazioni sia dal punto di vista tecnico (nuovi metodi di ...
Leggi Tutto
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...