DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] ca' para la', in Arte brasileira hoje, Rio de Janeiro 1973, pp. 17 s.; W. Zanini, E. D. (catal.), São Paulo 1975; P. M.Bardi, Historia de arte brasileira, São Paulo 1975, pp. 46, 212; P. Mendes de Almeida, De Anita au Museu, São Paulo 1976, pp. 89,97 ...
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DALMASIO di Iacopo degli Scannabecchi
D. Benati
(o pseudo-Dalmasio)
Nome convenzionalmente attribuito dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti su tavola e ad affresco, che erano stati precedentemente [...] il 1335, allorché la cappella passò agli eredi di Ricco de' Bardi di Vernio e assunse la nuova dedicazione a s. Gregorio (Paatz, successiva al 1349, anno della morte di Andrea de' Bardi), mentre la decorazione della cappella maggiore di S. Francesco ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] in aggiunta ai tre già ricordati).
In questa brillante serie di mostre il gruppo ebbe l'appoggio dei galleristi P. M. Bardi (Galleria di Roma) e V. Ghiringhelli (Il Milione) nonché dello scrittore M. Bontempelli, zio di Cagli e teorico del "realismo ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] e decorazioni lignee barocche, e sono riportate alla luce le antiche vetrate colorate delle cappellette Bardi, tra coro e grande cappella Bardi; attorno alla cappella Baroncelli, sul lato opposto del transetto, vengono rievidenziate le decorazioni a ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] a contorno e mezza macchia rappresentante la Predica di Gesù Cristo nel deserto.
Il calcografo fiorentino L. Bardi, che stava pubblicando pregevoli riproduzioni dei tesori della Galleria Pitti ed aveva già assoldato altri incisori faentini, volle ...
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Paesaggista, pittore, scultore, botanico brasiliano, nato a San Paolo il 4 agosto 1909. È riconosciuto in tutto il mondo come maestro per la capacità creativa e la coerenza di metodo mostrata in innumerevoli [...] e alcune portano il suo nome: l'Heliconia burle-marxii, la Calathea burle-marxii o l'Orthophytum burlemarxii, ecc.
Bibl.: P. M. Bardi, I giardini tropicali di Burle Marx, Milano 1964; F. L. Motta, Burle Marx e a nova visao da paisagem, San Paolo 1984 ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] . 30 s.). In particolare, della versione della tensistruttura elaborata nel 1934venne realizzato un plastico di cui P.M. Bardi curò l'esposizione in numerose mostre internazionali (G. Fiorini, Tensistruttura 1934, in Casabella, VII [1934], 74, pp. 4 ...
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Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] 'arte paterna. Senza dubbio altamente operarono su di lui gli esempi del Correggio (Sposalizio di s. Caterina, Canonica di Bardi, 1521) ma negli affreschi delle due prime cappelle a sinistra della chiesa di S. Giovanni Evangelista (1522) gli arditi ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] , dopo aver esposto, nel dicembre 1931, con O. Bogliardi e Ghiringhelli nella Galleria d'arte di Roma di P.M. Bardi in via Veneto. Il L. coniugava istanze coloristiche lombarde, declinate sulla esuberanza vitalistica della pittura di E. Gola, con l ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] razionale, fu presente alla II Esposizione di architettura razionale, organizzata a Roma nell'aprile-giugno 1931 da P.M. Bardi, con un'opera realizzata, la villa Rossi a Mestre (1929), riportata anche, come costruzione esemplare, nel primo manuale ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...