FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] racconto tenue ed esile, e assai usuale nella tradizione novellistica (è presente un influsso specifico dell'Historietta di Leonora de' Bardi e di Ippolito Buondelmonti di L.B. Alberti, poi tradotta in latino da P. Cortesi), ma non per questo privo ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] i popolani grassi nella gestione del potere. Episodio scatenante furono le condanne, ritenute ingiuste, imposte dal G. a un Bardi e a un Frescobaldi, che provocarono la coalizione di queste famiglie e dei Rossi, appoggiata dall'esterno da molte ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] nel quartiere di S. Spirito) era partecipe, ma, stavolta in subordine, di una nuova compagnia, capeggiata da Bernardo de' Bardi; nel 1442 era compagno di Giovanni di Francesco Spina, setaiolo largamente interessato al settore orafo, col quale il 26 ...
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MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] e Stimmate di s. Francesco (chiesa di S. Chiara).
Entro la fine del 1576, tornò a Firenze dove, per Pandolfo Bardi di Vernio, dipinse una Crocefissione e una Lamentazione sul Cristo, identificabile quest’ultima secondo Giovannetti (1995) o con la ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] del Piano regolatore della Valle d’Aosta (1937), esposto dal 5 al 17 luglio alla Galleria di Roma diretta da Pier Maria Bardi; mentre nel 1938 fu inviato a Ivrea presso lo stabilimento di strumenti di precisione OMO per disegnare il prototipo di una ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] alla Camera tra il giugno del 1848 e il dicembre del 1849 in rappresentanza di vari collegi (Piacenza 1°, Bardi, Alassio e Staglieno), il 29 luglio 1848 ebbe la prima esperienza governativa come guardasigilli nel ministero Casati, dimissionario già ...
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TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] (cc. 199v-210r). Dopo la morte dell’autore, l’opera di Lucidus-Tolosani fu ripubblicata e continuata dal camaldolese Girolamo Bardi (Venezia, Giunta, 1575).
Ormai vecchio, forse con l’intento di ottenere il titolo di giudice della fede, tra il 1541 ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] a Pisa, e nei mesi seguenti alternò i soggiorni nelle due città, curando in particolare la corrispondenza con Donato Bardi, ambasciatore fiorentino a Venezia.
Nonostante l'intensa attività che svolgeva a fianco di Cosimo de' Medici, il D. non ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] del Trionfo di Alessandro richiestagli da G.B. Sommariva. Il M. scelse F. Gaeti, E. Bogazzi e D. Carusi. Nel 1822 A. Bardi, un altro carrarese da lui indicato, sarebbe entrato nello studio di Thorvaldsen; e nel 1827, L. Mainoni in quello di Tenerani ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] attività, soprattutto nell'ambito della ritrattistica, e di conferme professionali. Alla personale del 1930, tenuta nella galleria Bardi di Milano, espose 40 dipinti presentati da R. Papini; alla XVII Biennale di Venezia portò Debutto (Trieste ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...