LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] memoria del matematico messinese A. Jaci.
Esclusi i lavori per "campare la vita", frutto della collaborazione con il raffinato editore Bardi (L'Italia con i suoi monumenti e le sue leggende, Firenze 1842; La Svizzera storica e artistica, I-VII, ibid ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] l’evento a una contingenza particolare: il giovane Porcari avrebbe passato la prima adolescenza a Firenze presso il mercante Matteo Bardi, che avrebbe abituato il ragazzo a una vita lussuosa e corrotta, giungendo perfino ad abusare di lui. Il ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] e lessico etimologico (una seconda edizione corretta e ampliata uscì l'anno successivo); a giudizio di G. de Bardi, ciambellano della granduchessa Elisa, esse potevano essere adottate "per l'uso degl'Instituti di Pubblica Instruzione del Suo ...
Leggi Tutto
BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] del gruppo. Decisiva nella scelta di collaborare, fin dalla sua fondazione, con la rivista di Pietro Maria Bardi e Luigi Bontempelli fu l'impostazione pluridisciplinare e internazionale che ne caratterizzava i contenuti: «gli interessi figurativi ...
Leggi Tutto
VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] Comune assai utile, imperò che fu’ per essa cagione, e per mio procaccio, Savio quasi del continuo de’ sindachi de’ Bardi, Peruzzi, Acciaiuoli e Bonaccorsi, e di molti altri, con buoni salarî e provvisioni [...] sì che, per essa cagione, del danno ...
Leggi Tutto
MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] (1935: Milano, Camera di commercio), la cui analisi realistica e vitalità espressiva del modellato evocarono le statue di Donatello (Donato Bardi) e del Verrocchio (Andrea di Michele; Schaub-Koch, 1940, p. 233).
Tra il 1932 e il 1938 il M. realizzò ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] solamente presso pittori in vario modo toccati dalla pittura fiamminga (tra Van Eyck e il maestro di Flémalle): Donato de Bardi, ad esempio, Giusto d'Alemagna, il maestro della Madonna Cagnola (che è ligure, non lombardo); ma agli apporti di cultura ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] al MART di Trento) e il S. Cristoforo. Nel 1931 partecipò alla I Quadriennale romana; a Milano espose nella galleria di P.M. Bardi, strinse amicizia con il critico E. Persico e con il poeta e pittore D. Garrone. Nel marzo dell'anno seguente, dopo una ...
Leggi Tutto
VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] e Boccaccio); a essi Villani aggiunge una galleria dei ritratti dei numerosi fiorentini che si sono distinti negli studi (da Roberto Bardi, ad Accursio, a Taddeo Alderotti, a Dino del Garbo, a Guido Cavalcanti e a tanti altri) nelle arti (Giotto su ...
Leggi Tutto
BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] Signoretti; a partire dal 1933 scriveva anche su Quadrante (unarivista fascista diretta da M. Bontempelli e P. M. Bardi) insieme con un altro sottoscrittore del manifesto Croce, Antonio Banfi: ma si tratta di un episodio confinato ai margini ...
Leggi Tutto
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...