DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] veneziani (il D. fu seguito nel 1321 da altri due inviati), ma piuttosto le compagnie fiorentine dei Bardi e Peruzzi, meglio inserite nell'ambiente inglese. In contrasto con questi contrattempi, del resto frequenti nelle relazioni veneziane ...
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CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] ); si è anche supposto che le dieci scene della vita del Battista siano state composte su disegni di Donato de' Bardi il quale a quest'epoca, sappiamo dai documenti, forniva insieme con il fratello Boniforte disegni agli orafi più famosi (Alzieri ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] del G., l'interesse nei suoi confronti deriva dalla citazione di Vasari che a un Simone fiorentino, preteso fratello di Donato Bardi (detto Donatello) e collaboratore di A. Averlino (il Filarete), attribuì l'esecuzione della tomba di Martino V in S ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] patriottico, per tenore, coro e orchestra (1915),cantato più volte e con grande successo dal piacentino Italo Cristalli, Marcia "Bardi" (1909), Inno per la Colonia padana per coro e banda (1923).
Il D. svolse attività didattica al liceo musicale ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] degli scrittori venez.,p. 604; Delle cose notabili della città di Venezia..., Venezia 1601 (rist. dell'op. di G. Bardi, Venezia 1587), p. 132; A. Superbi, Trionfo... glorioso d'heroi illustri... dell'inclita... città di Venetia, lib. III ("Lettere ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] , 3015-3019, 3015a-d, 3019a-b, 3020 a-b, 3082a, 4581, 6395, 2633, 2638-2640; Misc. Med., f.352 n. 2; Carte Bardi IIIs, n.52; Carte Sebregondi,sub voce Buondelmonti; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, mss. II, II, 221; II, IV, 543; Gino Capponi ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] (nel quartiere di S. Spirito in Oltrarno) dove risiedeva gran parte della famiglia, per stabilirsi nella prestigiosa via de' Bardi, in un palazzo che il fratello Sebastiano aveva acquistato nel 1465 dalla vedova del famoso capitano di mare Raimondo ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] chiesa di S. Caterina all'Antella e il compimento della Tribuna maggiore di S. Croce. Fu sua moglie Selvaggia di Gherardo dei Bardi.
Fonti e Bibl.: L. B. Alberti, I primi tre libri della Famiglia, a cura di F. C. Pellegrini e R. Spongano, Firenze ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] da alcuni incarichi minori, giunse alla nomina a professore il 19 marzo 1799.
Agli interventi nei palazzi fiorentini Bardi, Tempi, Martelli, Bartolommei, Spinelli e Guicciardini si affiancò una fitta produzione per le chiese di provincia: tra il ...
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SCANNABECCHI, Dalmasio
di Iacopo
Paolo Cova
Fu Roberto Longhi (1934-1935, 1973, pp. 33-35; Id., 1950, 1973, pp. 160 s.), anche in relazione alla suddetta documentazione, a riferire a Dalmasio un [...] possibilità di operare nel contesto artistico toscano. Infatti viene datata poco dopo il 1335 la decorazione della cappella Bardi di Vernio in S. Maria Novella a Firenze: quando la potente famiglia subentrò alla Confraternita degli Umiliati nella ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...