ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] danneggiato la flotta allestita per il viaggio. Le 610 once di spese necessarie per il viaggio della sposa furono reperite attraverso i Bardi e i Peruzzi e Federico III si impegnò a restituirne 140. Il 25 marzo 1303 E. parti finalmente alla volta di ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] figurative, dibattito al quale parteciparono, tra gli altri, oltre allo stesso Bottai, M. Piacentini, G. Pagano, F. Ferrazzi, P.M. Bardi, G. Ponti, G. Michelucci, G. Severini e C. Carrà (D. Guzzi, 2%. Considerazioni in margine, Roma 1990, pp. 151-155 ...
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PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delle Ferrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] Croce, cui seguì un’importante pubblicazione nella Rivista d’Arte (Relazione dei lavori eseguiti agli affreschi di Giotto nelle cappelle Bardi e Peruzzi in S. Croce, XIX (1937), pp. 377-389). Lo studio lasciò in Procacci il desiderio di eseguire un ...
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POZZO, Modesta
Adriana Chemello
POZZO, Modesta. – Nacque a Venezia il 15 giugno 1555, secondogenita di Ieronimo, avvocato, e di Marietta Moro.
eronimo da Pozzo era «di onorata famiglia de’ cittadini [...] sue, che tutto dì si volgono per le mani de più eccellenti letterati» (p. 201).
Nominando l’eccezionale «dongella», Bardi la fece esistere come letterata, tramandando il suo nome alla memoria storica. Una menzione dietro cui campeggia la figura del ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] queste, Il Milione diretta dai fratelli Ghiringhelli, centro di diffusione della cultura astrattista e razionalista, e la galleria Bardi, dove nel 1929 la giovane ebbe modo di incontrare l’intellettuale partenopeo Edoardo Persico, giunto in città da ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] Maria Rosa Bassini, volle ricordarlo in un monumento funebre scolpito, con il suo ritratto, da Stefano Ricci; collocato nella cappella Bardi della basilica di S. Croce, venne rimosso e disperso nel 1852. Nel 1881, a cura dell’Accademia di belle arti ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e d'assai". della quale facevano parte il canonico F.M. Gualterotti, M. Baccio Bandinelli, il conte Piero de' Bardi il Vecchio, Pietro Pietri Danzicano, e il Ruspoli.
Il D. faceva dunque parte della più eletta società letteraria fiorentina, nella ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] del secolo e fino ai primi anni dell'Ottocento (Anton Giuseppe prima e, successivamente, Nicolò, in società con G. Bardi), che pubblicarono infatti molte sue opere.
L'attività didattica del G. proseguì incessantemente fino ai primi dell'Ottocen-to ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] trova oggi.
Va inoltre ricordata una Deposizione, databile anteriormente al 1584 (anno della citazione del Borghini) e dipinta per i Bardi del castello di Vernio. È probabile invece che la pala con le SS. Vergini e s. Reparata con lo stendardo della ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] di uomini capaci: primo tra essi Adenolfo. L'ultimo ricordo che abbiamo di lui è in un documento per la compagnia fiorentina dei Bardi del settembre 1349.
Va infine ricordato che proprio A. Cumano stese l'atto, in data 25 nov. 1343, per cui Francesco ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...