GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] "Simone II"; inoltre, egli è stato talvolta erroneamente identificato con il fantomatico "Simone fratello di Donato" (risulta che Donato Bardi, detto Donatello, ebbe solo una sorella) che Vasari ricorda al fianco di A. Averlino - il Filarete - nella ...
Leggi Tutto
MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] le lezioni di teologia di Jacopo Baldovinetti nelle scuole di S. Giovannino. Il 22 genn. 1802 prese possesso del canonicato Bardi in cattedrale. Recatosi a Roma per completare gli studi teologici nell’Università della Sapienza, il M. si laureò in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] non fu provata e rimase senza conseguenze.
Il G. si era sposato poco dopo il suo ritorno a Firenze con Tessa di Bonaccorso Bardi, da cui ebbe l'unico figlio maschio Luigi e probabilmente anche due figlie, Mattea, sposata a Cristoforo Spini, e Dianora ...
Leggi Tutto
FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] e G. Vascellini. Partecipò anche all'Etruria pittrice di M. Lastri, edita tra il 1791 ed il 1795 da N. Pagni e G. Bardi, con la riproduzione della Battaglia di Anghiari di Leonardo incisa da M. Carboni (n. 29) e con l'incisione di un quadro di F ...
Leggi Tutto
BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] assunto dai Peruzzi tra il 1433 e il 1434 avrebbe dovuto sconsigliare il Medici dal sostituire, al suo rientro in patria nel 1434, un Bardi poco fedele con un parente dei Peruzzi: se Cosimo invece lo aveva messo al posto che era stato di Lippaccio de ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] questo fu il suo ultimo ufficio pubblico. Morì infatti il 7 ag. 1477.
Il C. sposò in giovane età Sandra di Paolo de' Bardi, circa il 1420, ed essa gli sopravvisse, morendo nel 1493 all'età di oltre ottanta anni. Gli dette otto figli, cinque maschi e ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Nasi una società con sede in Fiandra, la "Girolamo Guicciardini et C.i".
Nel 1504 il G. sposò Camilla di Agnolo Bardi, che gli avrebbe dato undici figli, di cui tre femmine (Maria, Isabella e Argentina) e otto maschi: Agnolo, Giovan Battista, Lorenzo ...
Leggi Tutto
BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] alla fine del sec. XI; o dei conti Alberti, entrati in possesso della zona probabilmente già nel 1120; o addirittura dei Bardi, che subentrarono in quella proprietà solo nel sec. XIV. Diverse le ipotesi anche sul luogo di nascita di B.: ad esempio ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] verde in S. Maria Novella (e qui ebbe come apprendista O. Borrani); proseguì nel 1852 con gli impegnativi restauri alla cappella Bardi in S. Croce, dipinta da Giotto e appena riscoperta sotto lo scialbo.
Come era uso allora, il restauro fu pittorico ...
Leggi Tutto
BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] ; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, in Rer. Italic. Scriptores, XXXIII, I, a cura di A. Sorbelli, p. 3; G. Bardi Fiorentino, Dichiaratione di tutte le istorie che si contengono nei quadri posti nuovamente nelle Sale dello Scrutinio....Venezia 1587 ...
Leggi Tutto
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...