mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] rappresentativo, volte alla resa espressiva della parola: un gruppo di umanisti, intellettuali e musicisti riuniti nella Camerata fiorentina de’ Bardi diedero l’avvio con la Dafne di J. Peri nel 1598 alla prima opera in musica. Intanto anche l ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] a Country Churchyard di W. Gray (1750).
Il Gray è anche tra i primi a sentire il fascino delle remote età barbare (The Bard, The Fatal Sisters, The Descent of Odin), insieme con W. Collins (ode sulle Superstitions of the Scottish Highlands); e già l ...
Leggi Tutto
METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] Lesche, il poeta ciclico, Terpandro, il politico Pittaco, Alceo, Saffo e lo storico Ellanico. Rinomati erano i suoi bardi (Λέσβιος ἀοιδός), e prediletta nell'isola la musica; d'altro canto la raffinatezza pare non fosse disgiunta da mollezza e ...
Leggi Tutto
Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] Tito Melema, il giovane umanista greco che col suo ingegno e la sua cultura conquista Firenze, e sposa Romola Bardi. Egli commette un grave peccato d' ingratitudine, lasciando nella schiavitù Baldassarre, il suo vecchio maestro, che gli aveva fornito ...
Leggi Tutto
. La parola, nel senso di appalto generale delle imposte indirette, designa un'istituzione moderna, di origine francese; ma nel senso più ampio, di appalto o affitto della riscossione delle imposte a imprenditori [...] , Parigi 1913; Mann, Der Marshall Vauban und die Volkswirtschaftslehre des Absolutismus, Monaco e Lipsia 1914; Kaser, L'età dell'assolutismo, trad. dal ted., Firenze 1925; Sapori, La crisi delle compagnie dei Bardi e dei Peruzzi, Firenze 1926. ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] culturale di G. negli affreschi di ambito bolognese di Dalmasio di Iacopo degli Scannabecchi, eseguiti per la fiorentina cappella Bardi di S. Maria Novella intorno al terzo decennio del Trecento. Infine, Boskovits (1975) rintraccia nell'opera di G ...
Leggi Tutto
Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] fondamentale dello sviluppo economico di questo periodo, così strettamente associato al fiorire del Rinascimento. Il banchiere-mercante (dai Bardi e Peruzzi ai Medici, per citare i casi più noti) è uno dei protagonisti principali di questo processo ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] memoria del matematico messinese A. Jaci.
Esclusi i lavori per "campare la vita", frutto della collaborazione con il raffinato editore Bardi (L'Italia con i suoi monumenti e le sue leggende, Firenze 1842; La Svizzera storica e artistica, I-VII, ibid ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] l’evento a una contingenza particolare: il giovane Porcari avrebbe passato la prima adolescenza a Firenze presso il mercante Matteo Bardi, che avrebbe abituato il ragazzo a una vita lussuosa e corrotta, giungendo perfino ad abusare di lui. Il ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] e lessico etimologico (una seconda edizione corretta e ampliata uscì l'anno successivo); a giudizio di G. de Bardi, ciambellano della granduchessa Elisa, esse potevano essere adottate "per l'uso degl'Instituti di Pubblica Instruzione del Suo ...
Leggi Tutto
barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...