Musicista, nato verso il 1550 a Roma, ivi morto nel 1602. Gli agi di cui la sua famiglia, di buona nobiltà, disponeva, gli consentirono di dedicarsi alla musica senza scopo di lucro, assicurando quindi [...] di Mesomede. Le argomentazioni del C. erano quelle, poi, di tutta la famiglia intellettuale fiorentina, ove da allora in poi il Bardi, i Medici stessi e il Corsi, il Caccini, il Peri, oltre il Galilei medesimo, si studiavano di dedurne opere d'arte ...
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PERUZZI
Armando Sapori
. Antica famiglia di Firenze, notevole per la parte che prese alla vita politica della città per tutto il tempo del reggimento comunale, e per l'importanza che ebbe nella vita [...] e la compagnia Peruzzi raggiunsero una tale entità che si può dire che essa, da sola o in unione con le consorelle dei Bardi e degli Acciauoli, abbia avuto in pugno le finanze di quei principi; soprattutto in Inghilterra, dove Edoardo III finì per ...
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Musicista, nato circa il 1508 a Ferrara, morto (ivi?) circa il 1570. Il D. V. era buon autore di madrigali e di mottetti, ma non si può vedere in questi lavori il meglio della sua produzione, mentre maggiore [...] corte di Enrico II), appare il primo saggio che si conosca di monodia rappresentativa, precorrente lo stile fiorentino (v. bardi; caccini; opera, ecc.) di alcuni decennî. Per questa pagina, consistente in alcune strofe monodiche, alternate con strofe ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] vacante. Il capitolo cittadino si era subito spaccato in due opposte fazioni, una favorevole a Federico di Bartolo Bardi e l’altra a Guglielmo Frescobaldi, tesoriere del capitolo stesso. Nel clima di divisione e incertezza determinato da questa ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] Tommaso Portinari, come è attestato nella portata al catasto di quell'anno. Nel 1474 sposò Pierozza di Sozzo dei Bardi dalla quale ebbe cinque figli: Francesco, Margherita, Filippo, Contessina e Carlo, nato il 17 marzo 1490. Nella portata catastale ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] Risulta in particolare che essi acquistarono, fra il 1330 e il 1334, palazzi, casolari, edifici vari e botteghe già dei Bardi e dei Peruzzi in Firenze, e alcuni poderi in Mugello; beni che in genere cedevano in affitto, ricavandone redditi in natura ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] d'una strana e intangibile beltà in una terra situata nell'occidente, ai confini del mondo, ove l'incorporea figura del bardo non è ancor morta del tutto. Il movimento letterario irlandese non si chiuse entro i confini dell'Irlanda: in Inghilterra ...
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MAURUZI della Stacciola
Giuseppe Castellani
Famiglia originaria di Tolentino, dove si ha memoria di un Angelo di Moruccio fin dal 1200. Pronipote di questo fu Nicolò detto da Tolentino, condottiero [...] . Ai 28 agosto fu fatto prigioniero dai Visconti nella battaglia di Castelbolognese e portato a Milano. Mentre veniva condotto a Bardi fu intenzionalmente precipitato in un burrone; trasportato a Borgotaro vi morì il 27 marzo 1435. Lasciò tre figli ...
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STRIGGIO, Alessandro
Fabio FANO
Musicista, nato a Mantova nella prima metà del '500, morto fra il 1587 e il 1596. Dal 1560 circa fu in Firenze alla corte di Cosimo de' Medici, al quale mantenne sempre [...] La Cofanaria di Fr. d'Ambra; nel 1567 gl'intermedî per I Fabii di Lotto del Mazza; nel 1586 per l'Amico Fido di Giov. Bardi, conte di Vernio, ecc.). Fra le composizioni vocali dello St. si conservano: 2 libri di Madrigali a 6 voci (Venezia 1560 e '71 ...
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PELLEGRINI, Francesco Carlo
Guido Mazzoni
Storico e filologo, nato a Livorno il 18 ottobre 1856; morto a Firenze il 30 dicembre 1929. Laureatosi a Pisa e diplomato dalla R. Scuola normale superiore, [...] al tempo di Cosimo il Vecchio, Pisa 1880); ai quali lavori si riconnette il bel commento ai primi tre libri Della famiglia di L. B. Alberti (Firenze 1911).
Bibl.: G. Bardi e G. Bonifacio, La vita, l'opera e i tempi di F. C. P., Livorno 1935. ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...