FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] dall'unione con Isabella d'Ibelin e battezzato con lo stesso nome del padre sposò Escheva di Lusignano.
Fonti e Bibl.: Barcellona, Arxiu de la Corona d'Aragó, Cancilleria, reg. 197, f. 109, reg. 203, ff. 70v, 125; Parigi, Archives nationales, P 13541 ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] quel figlio maschio che pareva garantire la continuità del casato; donde il fidecommesso istituito a suo beneficio.
Attraverso Genova e Barcellona, il L. giunse a Madrid l'11 giugno 1586, e anche questa volta la missione si protrasse per tre anni ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] trattenne a Roma Gerberto e in seguito glielo presentò. Il monaco francese aveva viaggiato al seguito del margravio Borello I di Barcellona e del vescovo Attone di Vich. Borello richiese e ottenne da G. che Vich venisse innalzata a metropoli al posto ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] in Spagna tra fine 1868 e primavera 1869, al termine della quale furono costituite sezioni dell'Internazionale a Barcellona e Madrid; tra i più sensibili ai contenuti antiautoritari del bakuninismo, il F., per quanto spesso incline ad isolarsi ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Studi storico-religiosi, 4 (1980), pp. 5-6; Ead., Ricordo di A. P., in Augustinianum, XX (1980), pp. 425-428; F. Scorza Barcellona, Il Donatismo negli studi di A. P., in Studi storico-religiosi, 4 (1980), pp. 155-165; A.M. Ghisalberti, Ricordi di uno ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di rientrare in patria e rifiutato un incarico diplomatico della monarchia bavarese, il 25 febbr. 1799 il B. raggiunse Barcellona in attesa delle carte della legazione parigina, sottratte alla Deputazione, e degli ordini del re. Nel viaggio verso la ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] visconte di Lautrec, Carlo V restava padrone del terreno. Con lui, il 29 giugno 1529, Clemente VII concluse il trattato di Barcellona, che, tra le altre cose, obbligava gli Spagnoli a restaurare a Firenze il governo dei Medici. La pace di Cambrai ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] centri del mercato internazionale di capitali si trovassero nell'ambito di influenza dell'obbedienza avignonese (Bruges, Barcellona, infine Genova) non impediva il trasferimento di denaro romano (e inversamente, il trasferimento di denaro avignonese ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sempre più seriamente di soddisfare le loro rivendicazioni. Ma i molteplici capovolgimenti della situazione militare (riconquista di Barcellona da parte degli Spagnoli nel 1654) e le minacce del viceré di Napoli relative all'approvvigionamento di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] zone degli Abruzzi, senza riuscire, comunque, ad aver ragione della resistenza aquilana.
La partenza di Alfonso alla volta di Barcellona, avvenuta il 15 ottobre, consentì allo Sforza di lasciare a sua volta Napoli il 26 successivo per recar soccorso ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....