Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] dell’esercito alla Marsaglia (1693). Generale delle galere (1694), comandante (1695) degli eserciti in Catalogna, s’impadronì di Barcellona (1697). Nella guerra per la successione di Spagna, batté Eugenio di Savoia a Luzzara (1702) e a Cassano (1705 ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] Adorno, fratello minore del doge e capo del partito spagnolo a Genova.
Partito il 26 luglio 1523, dopo essere sbarcato a Barcellona il 14 agosto, il C. giunse alla corte in Burgos il 5 settembre, ottenendo udienza quattro giorni dopo.
Le istruzioni ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] di "conducitore" - cioè di rappresentante della proprietà - a bordo di una nave da carico che effettuava un viaggio da Barcellona a Nizza. Negli anni successivi, per seguire i suoi interessi e le sue attività commerciali, risiedette in diverse città ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] Da qui è partito poi un processo di trasformazione urbana che ha interessato tutte le aree adiacenti.
Lo stesso è accaduto a Barcellona per le Olimpiadi del 1992, con la realizzazione della Vila Olímpica e il ricongiungimento della città al mare, o a ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] e più strettamente legata a quella spagnola di quanto ci si potesse attendere, sicché per risolverla lo J. si recò a Barcellona, dove giunse, via mare, il 24 apr. 1519.
Qui dovette prima coordinare la sua azione con l'ambasciatore Francesco Corner ...
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Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] regioni rurali in misura mai vista prima e il sistema industriale della città crebbe fino a rivaleggiare con quello di Barcellona. All’inizio degli anni Cinquanta, Madrid era diventata, con oltre 1.600.000 abitanti, la più popolosa città spagnola ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] dal papa Leone X alla corte di Carlo I (futuro imperatore Carlo V) come commissario pontificio. Mentre era a Barcellona con Chiericati ebbe notizia della spedizione che Ferdinando Magellano preparava a Siviglia per raggiungere le Molucche e decise di ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] aveva investito Carlo di Valois, il giovane figlio di Filippo III di Francia, dei Regni di Aragona e Valencia.
Il L. giunse a Barcellona il 23 ag. 1285; nella notte tra il 3 e il 4 settembre, con 34 galee, sconfisse presso Rosas una squadra francese ...
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Partito operaio di unificazione marxista
(Partido obrero de unificación marxista, POUM) Partito politico spagnolo attivo tra il 1935 e il 1980. Sorto il 26 sett. 1935 dall’unificazione tra la Izquierda [...] ) collaborò strettamente con gli anarchici, confliggendo invece coi comunisti. Nel giugno 1937, all’indomani degli scontri armati di Barcellona interni allo schieramento antifascista, il POUM fu messo al bando dal governo Negrín; A. Nin, uno dei suoi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] caduta del debole Carlo Emanuele IV. Condotto a Parigi nel '98, il B. seguì il padre anche nelle peregrinazioni dell'esilio: a Barcellona e a Bologna, prima di Marengo, poi più a lungo a Firenze tra il 1800 ed il 1802. Di Firenze doveva ricordare ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....