FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] e Rubiera, e sulla quale venne chiamato a giudicare l'imperatore Carlo V.
Quest'ultimo, l'anno precedente a Barcellona, aveva promesso al pontefice il suo appoggio contro il feudatario ribelle, ma dopo la sua incoronazione, nel febbraio del 1530 ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] di Siviglia, castelli di Tafalla e Olite, la Aljateria di Saragozza, soffitti del Palazzo Reale Maggiore di Barcellona).
La ceramica spagnola m. mantiene un’egemonia artistica e commerciale in tutta Europa, conservando i segreti delle manifatture ...
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Nome di numerosi santi e beati:
1. Alfonso Maria dei Liguori, teologo e dottore della Chiesa (Marianella, Napoli, 1696 - Nocera dei Pagani 1787); fu prima avvocato, e a 27 anni lasciò la professione per [...] quasi tutta la vita portinaio del convento di Palma; i suoi scritti sono raccolti nei tre voll. di Obras espirituales del beato Alonso R. pubblicati da J. Nonell (Barcellona 1885-87); beatificato nel 1825, fu canonizzato nel 1888; festa, 30 ottobre. ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] VI e di Clemente VII.
Sono una fonte preziosa le deposizioni che egli rilasciò, in veste di seguace dell'antipapa Clemente VII, a Barcellona, tra la fine di agosto e la fine di settembre del 1379, e a Medina del Campo, in Castiglia, durante l'inverno ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] di ristabilire la pace tra la Spagna e la Francia.
Il B. s'imbarcò a Civitavecchia l'11 novembre e sbarcò a Barcellona il 17 dicembre. A motivo della peste che in quel momento dilagava in Italia dovette trattenersi in quarantena sulla costa spagnola ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , in Lo spazio del santuario. Un osservatorio per la storia di Roma e del Lazio, a cura di S. Boesch Gajano, F. Scorza Barcellona, Roma-Viella 2008, pp. 393-402.
160 Cfr. Il volto religioso della guerra. Santini e immaginette per soldati, a cura di M ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] marzo del 1539 fu inviato dal Farnese in Spagna, per adempiere - sia nel corso del viaggio attraverso Genova, Avignone e Barcellona, sia a corte - a commissioni di controllo, di supervisione e di intermediazione, come risulta dalle istruzioni, in cui ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] forti pressioni acconsentirono ad ospitare l'ambasceria pontificia sulla loro galea che lasciò l'Italia l'8 sett. 1380 e raggiunse Barcellona il 27 dello stesso mese.
Il B. con il suo seguito inaugurò la missione presentandosi al re d'Aragona, Pietro ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] (Rioja); del beato Mirò in San Juan de las Abadesas (presso Gerona, 1345); di Raimondo di Penyafort e Olegario nel duomo di Barcellona; di s. Adelelmo (Lesmes) e s. Giovanni di Ortega nelle chiese a loro dedicate di Burgos; di s. Eulalia, forse di ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] riformati dagli osservanti, e poi impegnato nel 1635 in una legazione a Madrid presso la corte spagnola e quindi a Barcellona presso l'infante cardinale Fernando - si guadagnò il favore anche della nuova reggente, Madama Reale, che lo nominava nel ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....