Scrittore catalano (Barcellona 1345 circa - ivi 1413). Segretario di Giovanni I re di Catalogna-Aragona, subì l'influenza della cultura umanistica italiana. La prima edizione completa delle sue opere (1910) [...] comprende: Lo llibre de mals amonestaments, in versi; Lo llibre de fortuna e prudència (1381), poema; Història de Valter i Griselda, (1388), tratta dalla versione petrarchesca della novella del Boccaccio; ...
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Scrittore catalano (Barcellona 1824 - Madrid 1901). Di tendenze liberali fu, nel sec. 19º, uno degli animatori del rinascimento letterario della Catalogna. La sua produzione poetica (in catalano), frondosa [...] di una retorica tutta romantica, è stata riunita in due volumi: Lo trobador de Montserrat, 1861, e Esperances i records, 1866. Ancora in catalano B. pubblicò numerose tragedie (La mort d'Anibal, ecc.), ...
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Letterato spagnolo (Mahón 1812 - Barcellona 1859). Svolse una vasta attività di scrittore e traduttore, usando varî pseudonimi, soprattutto quello di Manuel Ortiz de la Vega. Da ricordare due ampie opere [...] di divulgazione (Las glorias nacionales, 6 voll., 1852-54; Los héroes y las grandezas de la tierra, 8 voll., 1854-56) e una trilogia narrativa a sfondo storico: Las ruinas de mi convento (1851), sull'uccisione ...
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Critico letterario spagnolo (Barcellona 1903 - Madrid 1990); dal 1937 negli USA, vi ha insegnato letteratura spagnola nelle univ. del Wis consin e di New York. Scolaro di R. Menéndez Pidal, è autore di [...] una serie di volumi su Cervantes (in particolare si ricorda Sentido y forma del Quijote, 1949) e di numerosi altri studî critici su Lope de Vega, Tirso de Molina, Perez Galdós, Unamuno (Estudios de literatura ...
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Scrittore spagnolo (Manresa 1909 - Barcellona 1984). Ha pubblicato varie raccolte di liriche: Primer cuaderno de sonetos (1941), Carmen Granadí (1945), Intimidad (1946), Vacación de estío (1948), ma le [...] sue opere più importanti sono i saggi di critica letteraria (Introducción al estudio del romanticismo español, 1936; El espíritu del Barroco, 1940; Modernismo frente a Noventa y ocho, 1951; El reverso ...
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Romanziere (Montpellier 1918 - Barcellona 1987); nei suoi romanzi (Le voyage du mauvais larron, 1946-48; Le salaire de la peur, 1950; Lumière de soufre, 1952; Les oreilles sur le dos, 1953) si rifà soprattutto [...] alla migliore narrativa americana (Caldwell e Saroyan in particolare), che nella raccolta di novelle La plus grande pente (1961) appare ancora presente come vivace esperienza di linguaggio e di stile sebbene ...
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Scrittrice catalana (Barcellona 1909 - Girona 1983). Dopo aver pubblicato alcuni romanzi (Sóc una dona honrada?, 1932; Aloma, 1938, trad. it. 1987), prese nel 1939 la via dell'esilio, tornando a pubblicare [...] solo nel 1958 con Vint-i-dos contes (trad. it. Colpo di luna, 1993). Pubblicò poi romanzi imperniati su figure di donne oppresse dalle circostanze sociali e familiari, nei quali seppe ritrarre con finezza ...
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Poeta e drammaturgo catalano (Barcellona 1894 - ivi 1961). Esordì a vent'anni con Primer llibre de poemes (1914), seguito da El mal caçador (1916); Cançons d'abril i de novembre (1918); Cançons de taverna [...] i d'oblit (1922); Cançons de totes les hores (1925); ecc., in cui temi della terra natale e dell'ambiente si esprimono in toni di delicata malinconia. Il suo teatro, da Rondalla d'esparvers (1918), El ...
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Narratore e giornalista catalano (Barcellona 1912 - ivi 1994). I suoi racconti sono caratterizzati dalla unione di realtà e fantasia, dalla presenza di elementi onirici e assurdi al lato del quotidiano. [...] A El primer Arlequí, volume di racconti apparso nel 1936, hanno fatto seguito Croniques de la veritat oculta (1955), L'ombra de l'atzavara (1964), fino alla raccolta completa dei racconti in Tots els contes. ...
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Scrittore catalano (Barcellona 1920 - ivi 2003). Poeta in catalano (Sota la sang, 1947; El país de les meravelles, 1956; Quadern d'Albinyana, 1983; Itineraris d'Orient, 1986; Versos d'una tardor, 1995; [...] Un silencio olvidado, 1995; Els morts, 1999), tradusse i proprî versi in castigliano, dandone alle stampe nel 1983 un'edizione bilingue. Le sue opere narrative, anch'esse spesso pubblicate in entrambe ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....