MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] di Spagna. Nel giugno 1640 insorse la Catalogna e, alla fine del 1641, si progettò di inviare la flotta per chiudere Barcellona, già assediata da terra, anche dalla parte del mare. Nell’agosto 1642, dunque, il M. partì da Livorno alla volta della ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] nave diretta in Spagna, poco prima che venisse pronunciata la sua condanna a morte dal tribunale di Torino.
Sbarcato a Barcellona, prese parte anche qui con i suoi uomini alla lotta tra le forze costituzionali del col. Riego e quelle conservatrici ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] di Federico III si spiega anche con la volontà espressa dal sovrano di essere tumulato – in attesa della sepoltura definitiva a Barcellona nella chiesa di S. Francesco, dove erano sepolti anche la madre Costanza e il fratello Alfonso III d’Aragona ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] condizioni di salute sia per le modeste entrate del suo patrimonio, si dimise da deputato e ottenne di ritornare come console a Barcellona.
Due anni dopo, ormai gravemente ammalato, il M. fece rientro a Modena ove morì il 27 febbr. 1865.
Fonti e Bibl ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] al di là dei confini.
Nel 1146 compare tra i cittadini che giurarono l'accordo stipulato tra Genova e il conte di Barcellona per una comune azione contro Almeria e Tortosa; e probabilmente fu anche uno di coloro che l'anno dopo finanziarono la ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] El-Rey (sul Llobrégat), e l'8 nov. a quello di Sant'Andrea. Dal 13 luglio al 10 sett. 1809 fu comandante superiore di Barcellona e il 22 maggio, agli ordini del generale J.A. Verdier, fu all'assedio di Gerona.
Il 10 sett. 1810, accusato di violenze e ...
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NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] , dove arrivò il 15 ottobre e da dove partì il 20 novembre alla volta di Madrid; passato per Genova, Marsiglia e Barcellona, giunse a destinazione l’8 gennaio 1620. Nel corso della prima udienza, il 16 marzo successivo, presentò a Filippo III il ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] 395, doc. 5; Pergamene 365, 366, 381, 426; Archivio di Stato di Cagliari, vol. K 3, f. 55; Ibid., Indice materie feudali; Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Cancilleria, reg. 2373, ff. 39, 112; reg. 2383, f. 29; reg. 2386, f. 107v; reg. 2398 ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] di ristabilire la pace tra la Spagna e la Francia.
Il B. s'imbarcò a Civitavecchia l'11 novembre e sbarcò a Barcellona il 17 dicembre. A motivo della peste che in quel momento dilagava in Italia dovette trattenersi in quarantena sulla costa spagnola ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] antichità e nell’alto medioevo. Religione e società. Atti del Convegno di Studi, Catania-Paternò... 1997, a cura di R. Barcellona - S. Pricoco, Soveria Mannelli 1999, pp. 205-220; G. Satta, La conquista araba di Siracusa con l’epistola di Teodosio ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....