STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] , Catanzaro 1898; P. Camardella, I calabresi della spedizione dei Mille, Ortona a Mare 1910, pp. 59-72; F. Rossitto, La città di Barcellona Pozzo di Gotto, Messina 1911, pp. 463 s.; R. Mirabelli, Calatafimi e F. S., in Camicia Rossa VI (1930), 6, pp ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] sostenne il ruolo di Gualtiero nella Luisa Strozzi di G. Sanelli e due anni dopo debuttò con successo al Liceu di Barcellona nel Don Pasquale di Donizetti, quindi nella Gemma di Vergy, sempre di Donizetti, nei verdiani ILombardi alla prima crociata e ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] : sbaragliato dal C. a Martorell un corpo catalano, il 25 genn. 1641 l'esercito si accampa poco discosto dalle mura di Barcellona e l'indomani si impegna, a Montijuich, con grande spiegamento di forze, in un ambizioso tentativo. È il C. stesso a ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] stato fatale, e per impedire il ritorno dei Medici al potere. Entrambi gli obiettivi divennero impossibili dopo il trattato di Barcellona del giugno 1529, che sanciva l'alleanza tra papa e imperatore, e ancor di più dopo il trattato di Cambrai ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] centrale e feudi: Raimondo venne nominato ammiraglio dei regni d’Aragona, Valenza, Sardegna e Corsica e della contea di Barcellona (1335), camerario maggiore (ante 1338) e gran cancelliere (1340). Il 20 gennaio 1338 ricevette da Pietro II l ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] epoca, oggi considerati minori, che pure vantavano un'intensa attività professionale. Pare infatti che il G. si fosse trasferito a Barcellona come direttore del teatro de la S. Creu nel 1817, proprio in seguito al diminuito interesse in Italia per la ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] musico alla sua corte - come testimonia il Biancardi - riprese il proprio nome e si pose al suo servizio, giungendo probabilmente a Barcellona nel 1711. Nel 1712 egli era sicuramente a Vienna, giacché il 9 maggio di quell'anno assistette, in nome del ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] salpò da Genova il 13 ottobre, fermandosi a Noli per alcuni giorni, e poi si diresse verso la Spagna. Al largo di Barcellona venne a contatto con le navi che proteggevano il porto; la valida resistenza opposta dai nemici costrinse il D. a ritirarsi a ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] di Milano (in Flora mirabilis di S. Samaras) e al Colón di Buenos Aires, al 1888-89 quello al Liceu di Barcellona; nella stagione successiva fu nuovamente a Lisbona.
Furono anche gli anni di un progressivo ampliamento del repertorio e fu apprezzato ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] De Sena, sorella del D. e moglie di Esimino Pérez Escrivá de Romani, che voleva riscattare l'antico feudo paterno.
Fonti e Bibl.: Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Canc., regg. 3391, f. 187; 3397, f. 54; 3401, f. 2v; 3402, ff. 48, 50, 52v ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....