ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] col re e con la regina. Adunate le sue cose, lasciò Madrid il 12 dicembre; ma durante il viaggio, presso Barcellona, fu perquisito per ordine regio e privato delle carte che recava con sé; riuscì tuttavia a sottrarre i documenti più importanti ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] in Inghilterra, Stati Uniti, Spagna e India).
Ritornata nella sua residenza in Spagna nel 1934, Montessori pubblicò a Barcellona nello stesso anno i volumi, frutto della sua esperienza romana alla Scuola di Metodo, Psico Aritmètica e Psico Geomètria ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] 5 maggio 1590 i suoi poteri furono estesi a Sort, Tirvia e Cardós).
All'inizio del 1592 G. si imbarcò da Barcellona diretto a Roma, dove arrivò prima del 27 febbraio, alla ricerca di un beneficio ecclesiastico. Poco prima di lasciare la Spagna aveva ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] febbraio del 1890 interpretò il personaggio di Bito nel balletto Messalina di Luigi Danesi al Gran Teatro del Liceo di Barcellona. Sempre in questo teatro fu mimo in Rodope, azione coreografica di Raffaele Grassi nel febbraio del 1891 e in Excelsior ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] essi sì, come mero esercizio letterario, di natura artificiosa" (Asperti, p. 181 n. 64). Se fosse stato composto a Barcellona il sonetto potrebbe invece essere valutato, come fa Asperti, come lo strumento di propaganda politica di un esule ghibellino ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] la messa in scena della sua seconda opera Il gran Alessandro o Alessandro il grande. Nel 1709-1710 soggiornò in Spagna, e a Barcellona conobbe le opere di A. Caldara, G. Porsile e la Dafni di E. d'Astorga. Tornato in Italia, continuò fino al 1722 la ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] personale. Nel 1917 all’Eretenio di Vicenza cantò per la prima volta Tosca, mentre nel 1917 fu al Liceu di Barcellona nel Lohengrin (Telramund) e al San Carlo di Napoli in Cavalleria rusticana (Alfio), Pagliacci (Tonio) e Lucia di Lammermoor (Enrico ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] tempo un personaggio di primo piano, grazie alle spiccate doti vocali, nella stagione 1890-91 fu scritturata al Liceu di Barcellona, ove apparve quale Ortruda nel Lohengrin; quindi al teatro Regio di Torino, ove cantò in Asrael di A. Franchetti (28 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] diritti genovesi sul Finale, il G. si incontrò a Valenza all'inizio di aprile del 1599; quindi i due si spostarono a Barcellona, dove rimasero fino alla fine di settembre, per ritornare a Madrid nella residenza del G., dove il Centurione e tutto il ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] le necessarie provvigioni e privilegi, e di qui raggiunse Genova il 20 gennaio 1771. Si imbarcò il 3 febbraio diretto a Barcellona, da dove proseguì via terra attraverso la Spagna fino a Cartagena e quindi continuò per mare fino a Cadice, impiegando ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....