egizia, religione
Le tribù in cui era diviso l’Egitto primitivo avevano ciascuna la propria divinità, dall’aspetto zoomorfo o fitomorfo o talvolta di semplice oggetto. Quando nel Delta e in Alto Egitto [...] si affiancano a formule osiriache, assicurando al re una posizione di privilegio nell’aldilà sotterraneo e un posto riservato nella barca del Sole. Alla fine del regno menfita i rituali funerari osiriaci regi divennero a portata di tutti: dopo morti ...
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Antica divinità italica, più tardi identificata con la greca Τύχη, il suo culto era praticato anche presso i Romani. Venerata con il nome Fors Fortuna in un sacello sulla riva destra del Tevere, a Roma [...] rilievo gli aspetti contradditori, la casualità e in particolare l’inafferrabilità, raffigurandola come una donna in equilibrio su una barca, su un delfino, su una sfera; era raffigurata per metà calva, a significare la difficoltà di afferrarla per i ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] delle matematiche nel collegio. L'anno successivo tentò, insieme con van Spiere, d'entrare in Cina. Tradito dal pilota della barca, fu, col compagno, arrestato e sottoposto a una taglia di 140 scudi d'oro. A Macao, dove fece ritorno, ebbe ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] . Secondo la prima, il defunto nell’aldilà entrava a far parte del seguito del dio del Sole, Ra, viaggiava nella barca in cui questi attraversava il cielo o, divenuto una stella, splendeva nel cielo notturno. Secondo la tendenza osiriaca il defunto ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] che nel collegio di S. Croce in quegli anni si trovarono a convivere con lui I. Stellini, professore di etica, A. Barca, professore di diritto canonico, e G. Barbarigo, professore di fisica, tutti rinomati docenti dello Studio padovano, e che nell ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] ritornato a Gerusalemme, dove avrebbe subìto il martirio; da lì il suo corpo, trasportato in Galizia in una barca, dopo aver attraversato il Mediterraneo e lo stretto di Gibilterra, avrebbe risalito la costa atlantica approdando all'estuario del ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] , 1907), localizzazione che rende ipotizzabile un legame tra queste immagini piuttosto inconsuete e le più antiche rappresentazioni della barca dell'anima nell'arte egizia.Il corpus dei commentari dedicati alla comparsa dell'a. di Noè e al suo ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] marcia nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a Beirut, si diresse ad Alessandria, da dove risalì in barca il Nilo fino al Cairo. Qui, con l'aiuto di un dragomanno, organizzò una carovana di cinque cammelli con cui, dopo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con lo zio paterno Federigo Gonzaga - anche questi in urto con il signore di Sabbioneta -, raggiunta Innsbruck, sceso di qui in barca l'Inn sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna, i due - ricevuti due volte dall'imperatore - non ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] Belgrado, circondata dai Turchi, quando, contro l'ordine dello stesso Hunyadi, il Capestrano attraversò il fiume Sava su una piccola barca, avendo con sé soltanto due rematori, il portabandiera e i suoi due fratelli più fidi. Questi però non ardirono ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...