AMILCARE BARCA (᾿Αμίλκας, Hamilcar)
Red.
Generale cartaginese, nato intorno al 290 a. C., detto Barca da baraq = fulmine.
Padre di Annibale e di Asdrubale; combattè i Romani in Sicilia (247-242 a. C.), [...] poggiata sulla spalla. Il tipo è assimilato a Melkart, ma per qualche tratto individuale si è pensato che raffiguri A. Barca. Il rovescio presenta un elefante.
Bibl.: E. S. G. Robinson, in Essays in Roman Coinage presented to Harold Mattingly, Oxford ...
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ASDRUBALE (Hasdrubal)
G. Becatti
Generale cartaginese, genero di Amilcare Barca; nato intorno al 270 e morto assassinato nel 221 a. C.
Estese il dominio cartaginese su gran parte della Spagna, fondò [...] Carthago Nova (Cartagena) e sposò in seconde nozze la figlia di un capo iberico. Si è proposto di riconoscere la sua effige in un tipo di moneta di Carthago Nova attribuita ai Barcidi insieme ad altre ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] vinse Scipione al Ticino, alla Trebbia e, l'anno successivo, al Trasimeno, proseguendo poi alla volta dell'Italia meridionale. Nel 216 inferse alle forze romane, comandate da L. Emilio Paolo e da Terenzio ...
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IRIS
B. Conticello
(῏Ιρις). − Divinità maschile fluviale, rappresentata su monete di Amaseia, del tempo di Faustina e di Commodo; I. appare sdraiato con barca e giunco.
Bibl.: B. V. Head, Historia numorum, [...] Oxford 1911, p. 496 ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] (Balawāt), il re di Tiro assiste alla partenza dei tributi per il re degli Assiri (v. vol. iv, p. 1078, fig. 1275): le barche a remi che li trasportano sono certo a fasciame ma non ancora pontate; dallo scafo lungo e poco curvato si dipartono le alte ...
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OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] a Socodor, nel 1948); 103-124 (scavi a VărŞand nel 1949); L. Hájèk, Die Tomplastiken menschlicher Figuren aus der Bronzezeit in Barcă bei Košice, in Slovenska Archeologia, V, 2, 1957, pp. 323-338 (in lingua ceca con riassunto in tedesco).
(K. Horedt ...
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PHAON (Φάων, Φάωνος)
E. Paribeni
Personaggio mitico, che all'inizio fu forse il protagonista di un motivo novellistico di origine ionica, più tardi sviluppato e portato alla notorietà dalla commedia [...] limitata alla ceramografia attica, con tarde dipendenze nel mondo degli specchi incisi etruschi. Ph. traghettatore ci appare, con Afrodite e la barca, in un cratere a calice di Bologna assai vicino a Polygnotos (n. 288 bis, C. V. A., iv, tavv. 79-81 ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] delle operazioni in Spagna contro i Cartaginesi (210). Conquistò Carthago Nova (Cartagena) nel 209, sconfisse Asdrubale Barca presso Baecula (Betica), conseguendo una vittoria decisiva a Ilipa (Alcalà del Rio) nel 206. Tornato a Roma, ebbe il ...
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SOKARIS
S. Donadoni
Divinità funeraria memfita, assai presto assimilata a Ptaḥ e ad Osiride. Il suo aspetto originario di falco - o piuttosto di statua di falco, di falco "mummificato" - si muta allora [...] sono riuniti al tronco) con testa di falco. Nella sua forma più antica è raffigurato sempre collocato su una barca sacra di aspetto assai caratteristico, a sua volta collocata su una treggia: con riferimento evidente a una qualche cerimonia cultuale ...
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CARONTE (Charon, Χάρων, etr. Charu[n])
A. de Franciscis
Nel mito dei Greci, Etruschi e Romani è il nocchiero che traghetta le anime sullo Acheronte. Polignoto ne dipinse la figura nella Lesche a Delfi [...] alcune anime tra cui il giovane Tellis e la vergine Cleoboia, e lo rappresentò come un vecchio battelliere ai remi della sua barca (Paus., x, 28, 1 ss.). Ma la sua iconografia nell'arte greca non è per vero molto abbondante. Secondo il Furtwängler ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...