SBARCO (XXX, p. 983; App. II, 11, p. 791)
Giuseppe MORANTE
Le numerose, decisive, invasioni marittime condotte a termine dagli alleati durante la seconda guerra mondiale, sia sul fronte europeo (sbarchi [...] e cioè in gruppi destinati a prendere terra nella stessa imbarcazione. Ogni gruppo ha un suo capo gruppo. Allo s., i gruppi-barca si radunano in apposite zone sui ponti dei trasporti (stazioni di s.) da dove i soldati, mediante reti stese lungo le ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] de Molina, celebre come autore del Burlador de Sevilla (1627), con cui ha inizio il mito di don Giovanni.
Anche P. Calderón de la Barca prende le mosse da L. de Vega, ma ben presto se ne discosta. C’è in lui una maggior precisione e stringatezza dell ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] e contestati della colonia, carica che mantenne per circa sei anni interrotti da più brevi reggenze del commissariato del Barca ad Agordat. Nel 1905, inoltre, fu inserito nei ruoli coloniali a disposizione del ministero degli Esteri e nel marzo ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] (219-201 a.C.)
Cartagine cercò di compensare queste perdite con una sistematica penetrazione in Spagna diretta da Amilcare Barca e poi dal genero Asdrubale. Roma, minacciata dai Galli nell’Italia settentrionale, si accordò con Cartagine nel 226 ...
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LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] un ingente numero distrusse col fuoco; nello stesso anno, presso l'isola di Cefalonia, riuscì a intercettare e catturare la barca di un non meglio identificato "corsaro fiorentino" con a bordo 120 uomini che furono in gran parte impiccati (Cicogna, p ...
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Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] scrittura cuneiforme), essi furono usati per indicare anche delle sillabe, senza curarsi del significato. Per scrivere la parola italiana barca, avremmo usato il segno bar (che in sumerico vuol dire «lato») 1 ka (bocca), senza riferimento all’idea di ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] di Lorenzino e del priore di Capua Leone Strozzi. In coincidenza con l'arrivo del B. fu assalita infatti da due sicari la barca del Della Casa che tornava di notte da Murano e nella quale si presumeva fossero i due fuorusciti fiorentini. Il B. che ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] Litorale" (di Trieste), coinvolgente, come la fiera, capitalisti d'ogni parte d'Italia e d'Austria nella spedizione quindicinale di una barca fra l'Istria e Ferrara. Sul finire dello stesso anno, si parlò per la prima volta di erigere un sistema di ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] le linee tedesche il L., che aveva assunto il nome di Oreste Longobardi, si imbarcò il 23 gennaio ad Ansedonia su una barca a vapore. In quell'occasione fu anche latore di una lettera di B. Buozzi e Nenni indirizzata ai socialisti dell'Italia ...
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Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Età della Pietra e quella del Ferro. [...] Antico, soprattutto in un’area circoscritta della regione danubiano-balcanica (gli esempi più significativi si attestano a Barca in Slovacchia e a Feudvar in Serbia), fece la sua comparsa un tipo particolare di modello insediativo, caratterizzato ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...