(gr. Σεμίραμις, lat. Semirămis) Leggendaria regina assira, le cui vicende sono narrate da vari autori greci. Secondo tali narrazioni, Semiramide fu moglie del re Nino e dopo la morte di lui regnò da [...] moderna, da La grande Semiramide (1609) di C. de Virués e La hija del aire (1653) di P. Calderón de la Barca, dalla Sémiramis (1717; rielaborata poi da Voltaire, 1748) di P. Jolyot de Crébillon alla Semiramide (1729) di P. Metastasio, musicata da ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] -2005, Padova 2000; Mario Luzi oggi: letture critiche a confronto, a cura di U. Motta, Novara 2008.
74 M. Luzi, “Alla vita”, La barca, ora in L’opera omnia, cit., p. 29.
75 Ibidem, p. 105: “Alla madre”, in Un brindisi.
76 Ibidem, pp. 177, 187, 203 ...
Leggi Tutto
Romanzo (1881) di G. Verga, primo del ciclo "I vinti", che avrebbe dovuto comprenderne altri quattro, ma dei quali non fu scritto che il secondo, Mastro don Gesualdo.
Malavoglia è il soprannome di una [...] immaginati, però, vengono portati a compimento.
I Malavoglia, soprannome della famiglia Toscano, in poco tempo vedono affondare la loro barca, fonte di guadagno e di sussistenza, e sono costretti, per pagare i debiti, alla vendita della «casa del ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] . La trama prende l'avvio da una visione: il poeta si accorge di trovarsi nell'isola del Gagno e vede sopraggiungere una barca, sulla quale è accolto dal capitano, Buiano. Questi mostra al F. i passeggeri che si recano all'isola "perché si sa che ...
Leggi Tutto
WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] per la sua formazione e dove poté darsi tutto alla sua innata passione per la campagna, vagando sui colli, andando in barca o pattinando; spesso, prima dell'inizio delle lezioni mattutine, faceva la passeggiata di cinque miglia intorno al Lago di ...
Leggi Tutto
ILLYÉS, Gyula
Gyozo Szabó
Poeta e narratore ungherese, nato a Rácegrespuszta il 2 novembre 1902. Dopo la caduta della Repubblica dei consigli del 1919 riparò all'estero e studiò alla Sorbona. Tornato [...] ); Az éden elvesztése ("La perdita dell'Eden", 1967); Fekete-fehér ("Bianco-nero", 1968); Kháron ladikján ("Sulla barca di Caronte", 1969); Drámák 1-2 ("Drammi 1-2", 1969); Abbahagyott versek ("Versi interrotti", 1971); Hajszálgyökerek ("Barboline ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista italiano (Milano 1922 - ivi 2010). Studioso del Seicento, della poesia simbolista e della letteratura del primo Novecento, E. è stato autore di una poetica che è il frutto della rielaborazione [...] ); Negli spazi intermedi (1998); Nella terra di mezzo (2000), raccolta incentrata sulla Cina; Poesie 1951-2001 (2002); Remi in barca (2006). Ha pubblicato, inoltre, i saggi Magia e invenzione (1967) e Huysmans e la liturgia (1971). Insignito nel 2007 ...
Leggi Tutto
SAMONÀ, Carmelo
Luciana Stegagno Picchio
Scrittore e ispanista, nato a Palermo il 17 marzo 1926, morto a Roma il 17 marzo 1990. Figlio dell'architetto Giuseppe S. (v. oltre), dopo la laurea in lettere [...] violento (1990), muovono infatti da una meditazione sulla prima scena di La vida es sueño di Calderón de La Barca, considerata archetipo del dramma, per giungere, attraverso un esame dei modi di assimilazione del culteranismo gongorino nel teatro di ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino, nato a Cauchín Oeste-Córdoba il 18 marzo 1930. Dal 1955 è in Europa, prima a Roma e poi a Madrid. Nel 1961 si trasferisce a Parigi, dove fissa la propria residenza e dove ancora oggi [...] uno spazio di addii, in quanto esilio definitivo dalle radici e un pre-esilio dalla lingua madre (uno dei racconti, La barca sul Neckar, è scritto in francese, la sua lingua di adozione); esilio linguistico che diviene completo nei due romanzi più ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] . Secondo la prima, il defunto nell’aldilà entrava a far parte del seguito del dio del Sole, Ra, viaggiava nella barca in cui questi attraversava il cielo o, divenuto una stella, splendeva nel cielo notturno. Secondo la tendenza osiriaca il defunto ...
Leggi Tutto
barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...